“Schick è stato vicinissimo sia alla Roma che al Napoli. Il ragazzo piaceva molto a Giuntoli e ne parlai personalmente con lui”. Questo quanto svelato da Dario Canovi, che svolse il ruolo di intermediario per Patrick Schick, ai microfoni di “Radio Punto Zero” su una trattativa nella scorsa estate che ha quasi portato l’attaccante ora alla Sampdoria ad un passo dal vestire la maglia azzurra. Ha poi continuato dichiarando: “Purtroppo poi qualcuno all’interno della società non ha creduto in lui, ma è anche vero che si stava valutando anche il profilo di Milik. Sono convinto che in 2-3 anni il ragazzo diventerà uno dei primi cinque attaccanti a livello mondiale. Ha tutto per riuscirci: fisico, un’intelligenza calcistica al di sopra della media e tecnicamente è anche più forte di Ibrahimovic quando aveva la sua età. Mi ricorda Van Basten”.
