Sorpasso e controsorpasso. La sfida per il secondo posto in campionato si fa sempre più avvincente e vede le due contendenti non mollare neanche un colpo. Il Napoli è in forma smagliante e ha demolito anche il Cagliari con un 3-1 che poteva essere anche più rotondo. Per una giornata gli azzurri sono stati secondi e hanno sperato nel Milan, ma sono bastati due minuti di gioco e il gol di Dzeko per capire che la speranza era vana. 4-1 finale dei giallorossi e distanze ristabilite. A nulla quindi è valsa la gran prestazione del Napoli col Cagliari: a smontare le velleità di secondo posto (momentaneo) è bastato un Milan arrendevole come raramente lo abbiamo visto quest’anno, un Milan che insieme con Inter e Fiorentina sembra giocare a perdere per non conquistare quel posto che darebbe diritto ai famigerati playoff di Europa League. Chissà l’entusiasmo dei tifosi storici rossoneri, che con la Roma hanno da sempre in atto una rivalità molto accesa, affievolitasi negli anni ma rimasta comunque radicata. Quattro a uno in casa, una resa senza neppure l’onore delle armi. Situazione simile per il Napoli la settimana scorsa a San Siro, quindi c’è poco da recriminare: 1-1 e palla al centro.
Napoli e Roma, il calendario comparato: domenica altro sliding doors
Adesso, guardando le news Napoli anche in chiave futura, possiamo stilare un calendario comparato delle due sfidanti alla piazza d’onore. Tutto si concentra nella prossima giornata: Napoli a Torino per sfidare i granata, Roma che ospita la Juventus in quella che è a tutti gli effetti una sfida scudetto. I bianconeri con un pareggio sarebbero campioni d’Italia, un’occasione che di certo non vorranno farsi sfuggire. Dopo la Juve De Rossi e compagni vanno in trasferta a Verona e il Napoli aspetta la Fiorentina, all’ultima giornata Napoli a Genova contro la Samp e Roma in casa contro il Genoa. Il punto di svolta più probabile quindi è proprio la prossima settimana. Se il Napoli vince col Torino occhio al posticipo serale, Roma-Juventus. Se Spalletti non vince a quel punto Sarri sarà padrone del proprio destino. A patto, ovviamente, di vincere anche le due successive.
a cura di Antonio Papa (Facebook @ntoniopa)
