Tra i passaggi più significativi espressi oggi da Maurizio Sarri in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Napoli figurano le parole su Nikola Maksimovic spese nel finale dell’intervento davanti ai giornalisti.
Il tecnico azzurro ha analizzato il percorso compiuto sin qui dal serbo ex Torino, evidenziandone soprattutto gli aspetti positivi: “Il ragazzo ha la stima della società, sia io che il direttore sportivo Cristiano Giuntoli crediamo molto in lui. In questa stagione offre qualche garanzia in meno rispetto ai titolari che sono Albiol e Koulibaly, ma possiede alcuni aspetti migliori sia dell’uno che dell’altro. Di Albiol in particolare ha la sagacia tattica, mentre di Koulibaly possiede la velocità. La mia stima nei confronti di Maksimovic è alta e non cambia, sono sicuro che diventerà un pilastro del Napoli in futuro”.
Perché credere in Maksimovic
Del resto imporsi sin da subito sarebbe stato difficile per molti, con la premiata ditta Albiol-Koulibaly che si conosce dal 2014 e ha creato l’intesa perfetta. Eppure le parole di Sarri trovano grande fondamento non solo nel grosso investimento affrontato dal Napoli la scorsa estate per averlo dal Torino: Sarri, nonostante abbia schierato Maksimovic solamente 8 volte in campionato, ne conosce ogni aspetto e riuscirà a renderlo più pronto per trarne il massimo nella stagione prossima all’interno del modulo con la difesa a quattro, che per il centrale serbo ha rappresentato una novità assoluta in carriera.