DOPPIA “M” – Mertens, Milik e le ipotesi di convivenza

Mertens e Milik al Napoli ©Getty
Mertens e Milik ©Getty

In gol insieme: segno del destino e forse di calciomercato. Dries Mertens la apre, Arkadiusz Milik la salva e permette al Napoli di uscire indenne dal Mapei Stadium. I due centravanti di una squadra che sa di avere molte questioni da sbrigare nelle prossime settimane, tra le ambizioni di secondo posto e una strategia di mercato da delineare quanto prima.

Resta con noi

Al netto delle eventuali entrate dall’accesso diretto alla Champions League infatti, tiene ancora in apprensione la questione rinnovi. Lieto fine raggiunto con Lorenzo Insigne, ma non ancora con Mertens. La società tuttavia pare disposta a trattenerlo: le ultime news Napoli parlano di una prima bozza di accordo trovata per l’ingaggio, sui 4 milioni di euro. Resta da risolvere il nodo della clausola rescissoria ma il talento belga dovrebbe essere riconfermato anche per le prossime stagioni.

Arma finale

Le incognite future quindi si spostano tutte su Milik. Non su una possibile partenza, ma su un impiego, destinato a rimanere sempre ridotto. Nessuna colpa particolare per il centravanti polacco, che dopo l’infortunio non ha ancora raggiunto l’apice della forma fisica. E che soprattutto s’è trovato a fare i conti con un Mertens straripante nella nuova versione prima punta. Proprio la loro diversità però potrebbe essere un fattore per aspettarsi più incertezza nelle scelte di Sarri.

Perché ci vorrebbe Milik

La fisicità assicurata dall’ex Ajax è mancata in diverse occasioni col tridente leggero. Dunque, così come il tecnico cambia l’atteggiamento della squadra con la scelta dei centrocampisti, lo stesso può verificarsi in attacco. Ad ogni modo, per il momento tutti i discorsi di questo tipo andranno rimandati quando il Napoli sarà già certo del suo piazzamento in classifica, perché fino ad allora Sarri proseguirà con il belga al centro dell’attacco.
Di Salvatore Malfitano (Twitter: @MalfiToto)

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