Nel corso della conferenza stampa organizzata per annunciare il rinnovo di Lorenzo Insigne, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha parlato anche di altre situazioni che sono in ballo in azzurro come la permanenza di Dries Mertens e il nome destinato a sostituire Pepe Reina. Il patron partenopeo ha dichiarato: “Lo spagnolo ha un altro anno di contratto, ha fatto bene e non ci sono problemi. È chiaro che noi dobbiamo pensare anche al futuro, ed è chiaro che devo orientarmi su un portiere che abbia la sua maturità, non su un giovane emergente. Bisognerà poi gestire due prime donne, dovranno essere entrambi utilizzabili. Per investire sul futuro non bisognerà andare né su uno troppo giovane né su uno troppo esperto, per assicurarsi i prossimi 10 anni al massimo bisogna puntare su uno di 27-28 anni”.
De Laurentiis boccia i portieri giovani e di prospettiva
Le dichiarazioni di De Laurentiis eliminano quindi diversi nomi che si erano fatti per sostituire l’attuale estremo difensore del Napoli. Non c’è bisogno di un portiere senza esperienza; Giuntoli dovrà allora depennare dalla sua lista Alessio Cragno, in forza al Benevento ma in prestito dal Cagliari, e Alex Meret, di proprietà dell’Udinese in prestito alla Spal. Resta in piedi, invece, la pista che porta a Wojciech Szczesny. Il portiere da due anni in prestito alla Roma possiede il pedigree perfetto per ADL; 27 anni e già esperienza sia in Italia che a livello internazionale. Il polacco tornerà a giugno all’Arsenal che sembra non essere intenzionato a puntare su di lui. Per strapparlo ai Gunners servirebbero tra i 10 e i 15 milioni di euro e vista anche la scadenza contrattuale fissata al 2018, non dovrebbero esserci grandissime difficoltà. L’unica perplessità è legata all’ingaggio: guadagna 3 milioni netti l’anno ed è difficile che abbassi le sue pretese, anche perché non è certo un calciatore che non ha mercato.
a cura di Emanuele Catone (Twitter @CatoneEmanuele)
