“Crediamo nel secondo posto, vogliamo andare in Champions League e per centrare l’obiettivo bisogna andare domenica a Sassuolo e vincere”. Il centrocampista del Napoli Jorginho ha suonato la carica, ai microfoni di “Radio Kiss Kiss Napoli”, in vista del rush finale di stagione e della corsa al secondo posto occupato al momento dalla Roma e distante 2 punti. L’italo-brasiliano ha poi proseguito analizzando il momento degli azzurri e il suo splendido passaggio contro l’Udinese per la rete di Mertens: “Il nostro gioco a centrocampo è merito di tutta la squadra, non solo mio. A me piace giocare e smistare tanti palloni, ma bisogna fare i complimenti a tutti i ragazzi che trovano sempre il modo per smarcarsi. Sabato sera Mertens mi ha fatto i complimenti per il mio passaggio filtrante, è un onore per me ricevere i suoi ringraziamenti; quel filtrante è riuscito anche grazie ai movimenti fatti da Hamsik. Sto bene, voglio crescere e migliorarmi ancora: ho 25 anni e lavoro ogni giorno per questo”.
Jorginho ha poi parlato anche della Nazionale e dei suoi obiettivi di carriera: “Qualsiasi giocatore lavora e sogna la chiamata della propria Nazionale, ma ora penso solo al Napoli. Vincere qui è speciale, non è come nelle altre città; sogniamo di vincere il campionato. Lavoriamo per raggiungere grandi traguardi, vediamo il futuro cosa ci riserverà. Io sto lavorando anche per migliorare in zona gol, voglio esultare con la maglia e i tifosi del Napoli”.
Come ogni giocatore che arriva all’ombra del Vesuvio, anche Jorginho ha un rapporto particolare con la città partenopea: “Chi arriva a Napoli non può dimenticarla, è una città stupenda ed io ci sto benissimo. Il calore che dona la gente regala tante emozioni e tanto onore: quando scendi in campo con la maglia azzurra rappresenti il loro popolo, non è solo una questione calcistica. E vivere tutto questo è davvero speciale”