Con Pepe Reina in scadenza di contratto a giugno 2018 e nessun accenno ad una trattativa per un eventuale rinnovo, sembra probabile poter assistere già dalla prossima stagione ad un cambio di guardia tra i pali del Napoli. Il 34enne spagnolo già da un paio di campionati sta palesando una certa predisposizione agli infortuni muscolari oltre a qualche errore che in alcuni casi è costato caro in termini di punti, anche se non sono mancate le grandi prestazioni da parte dell’ex Liverpool (come non ricordare la grande parata nel finale di match contro la Roma a febbraio).
La dirigenza azzurra però deve valutare sulla base di alcuni aspetti che la spingono ad operare in un certo modo in sede di mercato: Reina non è più un ragazzino, ma è comunque fondamentale per gli equilibri dello spogliatoio ed è ipotizzabile che possa restare anche da secondo, visto il forte legame instaurato con la città, soprattutto se dovesse giungere anche la promessa di un ingresso in società dopo il ritiro dal calcio giocato. Intanto, dando per scontate le cessioni di Rafael e Sepe, i nomi di coloro che sarebbero pronti a sostituire lo spagnolo si susseguono.
Il primo della lista è Alex Meret (20) dell’Udinese, in prestito alla SPAL. Il ragazzo è alla sua prima stagione da protagonista tra i professionisti, sta facendo ottimamente in Serie B con gli emiliani e si è guadagnato la convocazione in Nazionale agli stage del ct Ventura. Inoltre se ne parla benissimo da circa tre anni. Il suo agente di recente ha affermato che il ragazzo non si è montato la testa e che il passaggio in un grande club arriverà di conseguenza, ma mentalmente Meret sembra già pronto a sostenere responsabilità importanti come quelle che potrebbe trovare a Napoli. Negli ultimi dieci giorni si è parlato anche di Orestis Karnezis (31), sempre dell’Udinese, anche se sembrerebbe più una soluzione di ripiego ad altre principali.
Sarebbe tutta da valutare la pista Mattia Perin (24), attualmente fermo per un grave infortunio ai legamenti. E sarebbe proprio questa la sola controindicazione per il Napoli: essendo la terza volta che il portiere di Latina si fa male in maniera seria, resterebbe da testare la sua ripresa fisica. Per il resto le qualità del rossoblu sono ben note. Saltuariamente sbuca fuori anche l’ipotesi Wojciech Szczęsny (26): il polacco è al secondo anno di prestito alla Roma dall’Arsenal, per prenderlo non ci vorrebbero tanti soldi ed al Napoli troverebbe i connazionali Milik, Zielinski e Lasicki (attualmente in prestito al Carpi). Bocciate infine le candidature di Alessio Cragno (22, del Cagliari ed in prestito al Benevento) e Koean Casteels (24) del Wolfsburg, mentre la new entry dell’ultima ora sarebbe Emiliano Viviano (31) della Sampdoria.
Un errore grossolano con l'autogol del difensore del Napoli Rrahmani. Arriva subito il gesto dopo…
Rimasto in Inghilterra nello scorso calciomercato invernale, Alejandro Garnacho potrebbe essere svenduto dallo United la…
Le dichiarazioni nel corso della conferenza stampa di ieri hanno lasciato più di qualche dubbio…
Arrivato a Napoli tra tante aspettative, il giocatore non è mai riuscito a convincere chi…
In casa Inter in maniera del tutto inattesa si può profilare l'addio di Simone Inzaghi,…
In casa Napoli, per il tecnico Antonio Conte, scatta un nuovo allarme che riguarda la…