RECORD – Un girone di ritorno super per Sarri e gli azzurri

Napoli
Napoli © Getty Images

 

I passi falsi di un girone fa sono ormai nel dimenticatoio, così come le critiche estive per un calciomercato sempre discusso e quelle per un top player mai arrivato in città. Il Napoli si riscopre forte anche senza Gonzalo Higuain: due è meglio di uno, allora ecco che Dries Mertens e Lorenzo Insigne prendono il posto del Pipita con i loro 34 gol in due (in campionato), che fanno quasi la cifra record dell’argentino dello scorso anno. Maurizio Sarri sa di avere tra le mani il Napoli più forte dell’ultimo ventennio, ma ancor di più sa che il fattore positivo riguarda la crescita di questa squadra: il Napoli non ha raggiunto la maturità assoluta e, vista la giovane età di tantissimi elementi della rosa, con gli innesti giusti e le giuste manovre, potrebbe davvero spiccare il volo nei prossimi anni. Ma il futuro è lontano e, ad oggi, avrebbe bisogno di certezze che il calcio non ti permette; ecco perché l’allenatore toscano si coccola la sua creatura, capace di fare ancora meglio nel girone di ritorno rispetto a quanto fatto all’andata.

Napoli, un girone da urlo. Meglio di tutti in classifica

Gli azzurri, infatti, hanno già 8 punti in più, nessuno come loro in questa speciale classifica e con ancora 7 gare di campionato da giocare. Solo Inter e Roma (rispettivamente +5 e +4) provano a tenere il passo, per il resto nessuno ha saputo fare come la squadra di Sarri. Le ultime news Napoli vedono gli azzurri pronti a tentare l’assalto al secondo posto, ma non sarà impresa facile: la classifica recita ancora ben 4 punti di distacco dalla Roma seconda, anche se la tranquillità per aver consolidato il terzo posto dopo la gara dell’Olimpico di domenica sera potrebbe essere un fattore in più per i partenopei. In questo rush finale, gli uomini di Sarri sanno di non poter sbagliare più alcuna mossa a cominciare dall’Udinese che, nel sabato pasquale, arriverà al San Paolo: un girone fa iniziò la grande stagione di Lorenzo Insigne, uno degli uomini simbolo di questo Napoli, un classe ’91 che ha già i gradi di leader dentro e fuori dal campo. Un napoletano che vuole portare lontano la sua squadra e la sua città. Con al timone la guida sicura di Maurizio Sarri, il vero artefice di questo ‘circo’ chiamato Napoli.

 

 

 

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