Questa sera alle 20:45 si disputerà l’ultimo incontro della trentunesima giornata di Seria A. In campo si affronteranno Lazio e Napoli allo stadio ‘Olimpico’ di Roma. La squadra partenopea arriva a questo incontro dopo il pareggio casalingo contro la Juventus in campionato, e non vuole assolutamente perdere ulteriore terreno nei confronti della squadra giallorossa. Il club biancoceleste, invece, si appresta ad affrontare il Napoli dopo la vittoria in rimonta sul Sassuolo per 1-2 conquistata la scorsa giornata. Per saperne di più sulla Lazio di Inzaghi, la redazione di NapoliCalcioLive.com ha raggiunto Valerio Cassetta, giornalista de ‘Il Messaggero’.
Entrambe le squadre arrivano da una partita di coppa Italia molto intensa chi potrebbe risentirne maggiormente in vista del Match di oggi?
“Lazio e Napoli hanno speso molte energie nella gara di Coppa Italia. La Lazio però, sfruttando l’entusiasmo per il derby vinto, potrebbe recuperare più in fretta. Sicuramente, il Napoli, che ha giocato mercoledì, ha avuto un giorno in meno per preparare la gara, e questo potrebbe costituire un piccolo svantaggio, ma i partenopei restano comunque favoriti”.
Cosa si aspetta dalla gara di oggi?
“E’ una gara che può riaprire la corsa alla Champions League. Se la Lazio vuole provare l’assalto al terzo posto, questa è l’occasione: in casa, davanti al proprio pubblico, e con una finale di Coppa Italia appena conquistata contro la Roma. Per i biancocelesti sarà un banco di prova importante contro un Napoli che dovrà riscattare l’eliminazione in coppa Italia contro la Juventus”.
Chi potrebbe essere il giocatore più pericoloso della Lazio?
“Milinkovic è l’uomo del momento insieme ad Immobile. Le loro doppiette hanno regalato alla Lazio l’accesso alla finale di Coppa Italia, battendo la Roma nel doppio confronto. Entrambi stanno vivendo un ottimo momento di forma, ma tra i più pericolosi c’è anche Felipe Anderson. Il brasiliano è uno dei pochi in grado di spostare gli equilibri”.
Quale giocatore del Napoli potrebbe creare più problemi alla squadra biancoceleste?
“Il Napoli ha una rosa di qualità, costruita per ambire alle più alte posizioni della classifica. Difficile fare un nome, ma Mertens, sfruttando il suo gioco e la sua rapidità, potrebbe impensierire la difesa della Lazio, priva di De Vrij”.
La squadra di Sarri in diverse occasioni del match di Coppa Italia ha messo in difficoltà la Juventus, secondo lei può puntare ancora al secondo posto?
“Mancano ancora otto partite alla fine del campionato, può succedere di tutto. Il Napoli ha dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque, e il secondo posto è ancora alla portata. Raggiungerlo non sarà facile, ma il Napoli può riuscirci”.
Da quando è rientrato Milik ha trovato poco spazio dal primo minuto, così come Pavoletti. Secondo lei, fa bene Sarri a gestire i due centravanti in questa maniera?
“Il Napoli ha tre centravanti di qualità, e tra questi inserisco anche Mertens. Inzaghi in conferenza stampa lo ha definito uno “nueve vero con caratteristiche diverse da Milik e Pavoletti”. Per quanto riguarda la gestione di questi ultimi, Sarri li allena tutti i giorni e non c’è nessuno che meglio di lui può valutare la situazione”.
Come giocherà oggi Inzaghi?
“Lo spirito sarà quello del derby. Inzaghi ha parlato di “umiltà e determinazione”, ma rispetto alla sfida contro i giallorossi potrebbe esserci qualche novità. Il modulo dovrebbe essere ancora il 3-5-2. In porta andrà Strakosha, al posto dell’infortunato Marchetti. In difesa mancherà De Vrij, e il pacchetto arretrato sarà composto da Bastos, Wallace e Radu. A centrocampo Basta a destra e Lukaku a sinistra agiranno sulle corsie esterne. In regia Biglia avrà le redini del gioco, ma la sua presenza è in dubbio. Se non dovesse farcela Parolo farà il playmaker, affiancato da Milinkovic e Murgia, che è in vantaggio nel ballottaggio con Lulic. In attacco, infine, Felipe Anderson supporterà Immobile, costringendo Keita alla panchina”.
A cura di Danilo Conforti.