L’ULTIMA SFIDA – Due giocate archiviano la pratica Lazio, è ancora primato Napoli

Higuain ©Getty Images

Al termine del doppio confronto tra campionato e coppa Italia contro la Juventus, il Napoli ne esce sicuramente rafforzato. Le prestazioni di domenica e mercoledì hanno dimostrato come gli uomini di Sarri non siano così lontani dal raggiungere i livelli dei cinque (quasi sei) volte campioni d’Italia. Ulteriori certezze dunque che però non si tramutano in trofei, ma fanno ben sperare nel futuro prossimo. Quello immediato, di futuro, si chiama Lazio: i bianco celesti dopo la conquista della finale di Coppa Italia appaiono in un buono stato di forma e vincendo insidierebbero non poco il terzo posto occupato dal Napoli. Dunque per Hamsik e co. questa è una partita da non sbagliare assolutamente. In campionato i partenopei e le aquile si sono incontrati ben 120 volte con 36 vittorie laziali, 40 pareggi e 44 vittorie azzurre.

L‘Ultima Sfida tra le due compagini all’Olimpico risale al 3 febbraio 2016. Era la ventitreesima giornata e gli azzurri attraversavano forse il loro miglior periodo della stagione, con un primo posto consolidato e delle certezze granitiche provenienti dal gioco corale e dal costante apporto in zona rete di Higuain. E’ proprio l’attaccante argentino che apre le danze al minuto 24 con una rete di ‘rapina’ in are di rigore: splendido lancio di Jorginho per Callejon  che in area controlla ed appoggia per il Pipita che arriva prima di Marchetti sul pallone e lo deposita in rete. Gli uomini di Pioli non hanno neanche il tempo di rimettere palla al centro che subito si vedono raddoppiati nel risultato: è il minuto 27 e questa volta ad ispirare il goal è il classico passaggio pennellato di Insigne sul taglio di Callejon che vede arrivare Marchetti in uscita e lo supera con un pallonetto che si infila lentamente in rete. Neanche mezz’ora di gioco e già il risultato è di 0 a 2 per i partenopei.

Il resto della partita il Napoli la gioca su un basso ritmo, tipico di una squadra che vuole controllare il risultato e non correre rischi. Ci riesce bene perché alla fine la partita finisce 0 a 2 ma, per ben due volte ,rischia di subire goal dalla Lazio: prima con Klose che, in una situazione molto simile a quella che ha portato al goal Callejon, spara alto e poi con Djordjevic che sfiora la trasversale alle spalle di Reina con un bel tiro da fuori.

a cura di Roberto Rossi (Twitter: @RobSnowflower)

Gestione cookie