Lorenzo Insigne ha dato una nuova prova di maturità nell’intervista rilasciata ieri al TG3 Campania. Il fantasista di Frattamaggiore parla già da capitano in relazione a Napoli-Juventus di stasera, replay del match di domenica scorsa che oggi metterà in palio l’accesso alla finale di Coppa Italia.
Per Insigne si tratta di una gara sentitissima da tifoso azzurro quale è prima ancora che da calciatore, perché come ogni napoletano che vibra per la squadra della sua città, ogni match contro i bianconeri è sempre da vivere al massimo della trepidazione e della battaglia sportiva.
E’ così anche per Insigne, che con le sue parole contribuisce a caricare ulteriormente in maniera positiva l’ambiente: un ambiente già maturo di suo per aver lasciato ‘al proprio destino’ la Juventus, approdata di nuovo a Napoli nella più totale indifferenza.
A 25 anni Insigne ha ancora molto da dare e da ricevere da Napoli e dal Napoli, e già si fa carico della fascia da capitano che Marek Hamsik gli lascerà in futuro. Un segnale questo del quale si terrà conto in sede di rinnovo del contratto, perché Insigne non vuole svestire la maglia azzurra e né tanto meno la società partenopea vorrà rinunciare al suo nuovo simbolo.