Un mix di amarezza e gioia nel solito caffè che ha accompagnato il risveglio del popolo napoletano. La città s’è risvegliata così dopo il primo round del San Paolo contro la Juventus. Il primo atto ha visto un pari per 1-1 che di fatto serve a poco per la classifica. In pratica, a sorridere è solo la Roma, che qualcosa rosicchia verso il primato e stabilizza soprattutto la seconda piazza, con le news Napoli che vedono la truppa di Sarri ora distante ben 4 punti. L’altro lato della medaglia però strappa un sorriso: la reazione d’orgoglio dopo l’iniziale svantaggio, e soprattutto la manifesta superiorità vista per larghi tratti del match. Nota a parte anche il ritorno a Napoli di Gonzalo Higuain che ha severamente sfidato la solidità del San Paolo.
I fischi prima della Coppa
L’impianto di Fuorigrotta ha rischiato davvero di venir giù quando il ‘Pipita‘, ha messo piede in campo sin dal riscaldamento. Ad ogni tocco del Pipita nel warm up una pioggia di fischi ed epiteti poco gentili. Ancora peggio in partita con ogni tocco dell’argentino accompagnato sonoramente dai 50mila e oltre presenti a Fuorigrotta che si scatenavano a più non posso. Alla fine, l’ex azzurro è stato completamente inoperoso, portandosi dietro il peso di un attacco mai produttivo. Pipita a parte il match di ieri ha lasciato un interrogativo: questo Napoli ha davvero convinto? Poche ore dopo il primo round tra azzurri e bianconeri, il tifo in città si spacca, tra chi è convinto di aver perso due punti e chi invece elogia la prestazione della squadra evidenziano l’atteggiamento non proprio esaltante della Juventus. Tra le strade ed i vicoli, però, non ci si arrende: sciarpe al vento che ancora resistono, l’amara consolazione di avere subito una rivincita a pochi passi. Mercoledì si ritorna in campo con tanto di parziale a sfavore, tanto: il 3-1 dello Stadium che pesa come un macigno ma al Napoli e ai napoletani le cose semplici non sono mai piaciute.