LA POLEMICA – Barzagli fa arrabbiare Napoli, c’entra…Insigne

Andrea Barzagli ©Getty

Ha suscitato scalpore ed anche tanta ironia la vicenda relativa ad Andrea Barzagli, soprattutto a Napoli, come evidenziato dall’edizione odierna del quotidiano ‘Il Messaggero’ che senza mezzi termini ha parlato di ennesimo favore da parte del ct dell’Italia alla Juventus. Il giocatore era stato dispensato dall’amichevole della Nazionale in Olanda per motivi personali, salvo poi farsi ritrarre sorridente ed in libera uscita. Inoltre il club bianconero disporrà in anticipo di Barzagli, e domenica e mercoledì la squadra di Allegri sarà di scena contro il Napoli: un presunto favoritismo questo che nell’ambiente azzurro ha fatto storcere il naso. Per tradizione ogni confronto tra partenopei e torinesi è sempre pepato, ma per quanto riguarda adesso ancora non si è spenta l’eco delle polemiche relative alla direzione arbitrale della partita di andata delle semifinali di Coppa Italia. La Juve si presenterà a Fuorigrotta prima per il campionato e poi per il retour match di coppa in cui si deciderà chi affronterà la vincente di Lazio-Roma. E ci sarà anche il ritorno di Higuain da avversario, evento che ha destato la curiosità di tanti sin dal suo approdo in bianconero la scorsa estate.

“Barzagli trattato bene perché juventino”

La vicenda Barzagli va sommata di diritto a tutto questo, e nel frattempo c’è anche chi difende il calciatore: è Dj Gippo, uno degli uomini ritratti con il difensore bianconero nella foto della ‘discordia’ e che afferma: “Il giocatore non era in una discoteca ma in un ristorante,con moglie e figli piccoli al seguito. La foto è stata fatta intorno alle 22:00, c’era musica bassa nel locale e quella immagine l’ho postata io sui social network a notte inoltrata, mentre Barzagli probabilmente già stava dormendo da un pezzo”. Una situazione che stona con un episodio avvenuto in seno all’Italia nella gestione Conte, quando nell’ottobre 2015 l’allora ct punì Lorenzo Insigne, ‘colpevole’ di aver lasciato il ritiro della Nazionale per un infortunio che nelle convinzione dello stesso Conte non presentava una gravità tale da comportare questa scelta. L’attuale manager del Chelsea intese il tutto come una subdola manovra da parte di Insigne per tornare subito a disposizione del Napoli. Risultato? Il numero 24 partenopeo non venne più convocato in Nazionale per diverso tempo. Paragonando le due circostanze viene facile pensare ad una certa disparità.

di Salvatore Lavino (Twitter @sal85lav)

 

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