Napoli-Juventus si preannuncia infuocato: esattamente una settimana al primo dei due big match tra azzurri e bianconeri. La sosta ha infatti fermato il campionato, ma non l’estenuante attesa per la doppia sfida alla Vecchia Signora. Prima il 2 aprile in campionato, per tentare l’assalto alla Roma in classifica e poi il 5 aprile in Coppa Italia per recuperare lo svantaggio maturato allo Stadium. Diversi i modi di arrivare al doppio confronto ma un solo obiettivo per entrambe: continuare a vincere.
Verso Napoli-Juventus a suon di ritorni anticipati
Per lavorare al meglio in vista della doppia sfida Napoli e Juventus battagliano a suon di rientri anticipati dei calciatori impegnati con le rispettive nazionali. Il Napoli ha riabbracciato presto Pepe Reina, che ha lasciato subito il ritiro della Spagna per un problema muscolare si allena a parte. A rassicurare tutti ci pensa però il dottor De Nicola: “Pepe non preoccupa, e sarà della partita”. Discorso diverso invece per Koulibaly, che rientra dagli impegni col Senegal. Solo in seguito sarà il turno di Hamsik, Chiriches, Maksimovic e Milik, che giocano un’unica partita prima di tornare a disposizione del tecnico. Sul fronte juventino invece i bianconeri hanno già richiamato Higuain, squalificato con l’Argentina e quindi non impiegabile, idem per Dani Alves. L’ultimo della lista è Miralem Pjanic che ha avuto il via libera ufficiale della Federazione bosniaca mentre fa discorso a se il caso Barzagli. Il difensore ha lasciato il ritiro della Nazionale italiana, ufficialmente per problemi personali, poi però la sera si è fatto fotografare in una discoteca di Riccione, e via altre polemiche. Polemiche social, polemiche radio-televisive che non scalfiscono l’umore delle due squadre, completamente focalizzate sulla doppia sfida. Dopotutto cosa sarebbe Napoli-Juventus senza la giusta dose di polemiche?
