Il Napoli allo Stadio Castellani non ha mai vinto. Solo questo dato deve bastare per non far prendere agli uomini di Sarri sotto gamba la sfida di domenica pomeriggio contro l’Empoli. I toscani vengono da 5 sconfitte consecutive e, pur se hanno un vantaggio rassicurante dal gruppo delle tre candidate alla retrocessione, devono a tutti i costi fare risultato dopo le pesanti contestazioni dei tifosi all’indomani della sconfitta contro il Chievo di domenica scorsa. Il Napoli dal canto suo ha nel mirino la Roma e quel secondo posto che vorrebbe dire evitare i preliminari Champions. Di conseguenze: è vietato perdere punti.
Le due compagini si sono sfidate ad Empoli soltanto 6 volte e, come detto, i partenopei non hanno mai vinto. Il borsino infatti dice: 2 vittorie empolesi, 4 pareggi e 0 vittorie per i partenopei, con 11 reti toscane e 4 napoletane. L’Ultima Sfida è datata 13 settembre 2015, era il periodo del primissimo Napoli di Sarri e le cose per gli azzurri non andavano per niente bene. Al termine della terza giornata di campionato infatti i partenopei contavano solo due punti in classifica in tre match e il popolo azzurro invocava a gran voce l’esonero del tecnico toscano. Quella di Empoli fu la sfida spartiacque, perché dopo quella partita Sarri cambierà modulo e passerà a quello che tutt’ora fa le fortune della squadra, ovvero il 4-3-3.
Passiamo ora al match: la sfida parte subito in salita per il Napoli che al 3′ va in svantaggio. Saponara taglia la difesa azzurra alle spalle con una buona diagonale e palla al piede si porta davanti a Reina e lo batte di sinistro. I partenopei però reagiscono e al 7′ trovano il pareggio grazie ad un eurogoal di Insigne che di prima intenzione dal limite dell’area sfodera un destro all’incrocio dei pali. 1 a 1 palla al centro. Dieci minuti più tardi però è l’Empoli che si porta nuovamente in vantaggio questa volta grazie a Pucciarelli che solissimo davanti a Reina non sbaglia. Sul risultato di 2 a 1 termina così il primo tempo. La ripresa inizia subito bene per gli uomini di Sarri che al 50′ segnano il goal del pareggio con Allan a termine di una bel fraseggio di prima con Gabbiadini. Con quaranta minuti più recupero ancora da giocare il Napoli prova a vincerla sfiorando il goal più volte, ma il risultato si inchioda sul 2 a 2 fino al triplice fischio che sarà accompagnato dalle proteste di tutti i tifosi partenopei che erano allo stadio.
a cura di Roberto Rossi (Twitter: @RobSnowflower)