Clamoroso quanto successo nell’infuocato dopo partita di Juventus-Milan: sarebbe avvenuto un episodio che a questo punto non fa altro che peggiorare i rapporti tra le due squadre, da tempo mai così freddi. La vittoria dei bianconeri venerdì sera non è proprio andato giù alla squadra allenata da Vincenzo Montella, i cui giocatori si sarebbero lasciati andare ai propri istinti più selvaggi devastando gli arredi degli spogliatoi dello ‘Juventus Stadium’. L’episodio, del quale si era parlato in un primo momento come semplice rumor, è stato alla fine confermato dai giornali, ed emergono ora ulteriori particolari.
I calciatori ospiti nella fattispecie avrebbero mandato in pezzi uno sgabello e due pannelli di polistirolo sui quali erano riportati i titoli vinti nel corso degli anni dalla Juve. Ma quel che è peggio sta nel fatto che dei giocatori milanisti avrebbero imbrattato un muro con la scritta inequivocabile “ladri di m***a”, stando a quanto riportato nelle edizioni odierne de ‘La Gazzetta dello Sport’ ed ‘Il Corriere della Sera’.
La scritta è stata apposta sugli scudetti 2005 e 2006, revocati dalla giustizia sportiva per i noti fatti di Calciopoli ma che la Juventus ed i suoi tanti tifosi sentono come propri. Il Milan non si è scusato per quanto accaduto, trincerandosi dietro ad un laconico ‘No comment’, ed avrebbe anzi contestato il fatto che la Juventus abbia esposto due titoli che sulla carta non le appartengono.