Le emozioni provate martedì in Champions, l’urlo del San Paolo al goal di Mertens ed una speranza di un’impresa possibile cullata per 56′. Questo è stato Napoli-Real Madrid, una partita giocata magistralmente dagli uomini di Sarri che si sono dovuti arrendere solo ed esclusivamente al colpo del singolo (S. Ramos). Se la mente dei tifosi viaggia ancora a quella notte, nelle teste dei giocatori ora c’è solo il Crotone. Penultima della classe con speranze di salvezza ridotte all’osso. Nonostante ciò non bisogna sottovalutare l’avversario che nel match d’andata è stato sconfitto soltanto 2 a 1. E proprio questo match rappresenta l’unica sfida in serie A tra le due compagini.
L’Ultima Sfida al San Paolo tra gli azzurri e gli squali risale infatti al 21 ottobre 2006. Le squadre giocavano in serie B ed alla fine di quel campionato gli azzurri guadagnarono la promozione diretta insieme a Juve e Genoa. Napoli-Crotone si giocava all’ottava giornata di campionato e fino ad allora la squadra di Reja non aveva del tutto convinto nelle prestazioni. Dunque serviva una prova di carattere che quel pomeriggio prontamente arrivò. Con Calaiò, Bucchi e De Zerbi in attacco il Napoli faceva paura a chiunque quell’anno ed è proprio da questi tre terminali offensivi che arrivano i primi segnali di pericolo per la difesa del Crotone che al 9′ deve arrendersi al genio di De Zerbi che pennella dalla sinistra un cross col pallone che scavalca la linea difensiva avversaria, rimbalza in terra e impatta dolcemente sulla fronte dell’arciere Calaiò che lo indirizza nell’angolino li’ dove Soviero non può arrivare. 1 a 0 il risultato che resterà invariato fino al triplice fischio finale. Dunque un’altra vittoria di misura per il ‘difensivista’ Reja che valse per gli azzurri il secondo posto assoluto in classifica.
a cura di Roberto Rossi (Twitter: @RobSnowflower)