Nelle notti calde d’agosto, il sogno di tutti i tifosi azzurri era rivedere Edinson Cavani a Napoli. Milik era già arrivato, ma i soldi provenienti dalla cessione di Higuain erano tanti. Così tanti da poter essere reinvestiti ancora una volta. Quale miglior investimento se non il grande ritorno del bomber uruguaiano? Lui avrebbe accettato ad occhi chiusi di vestire di nuovo la casacca azzurra, il problema principale era convincere però il Paris Saint Germain. De Laurentiis ci provò, ma poi non se ne fece più nulla. Troppa la distanza fra richiesta e offerta. Sogno rimandato, almeno per ora.
Dalle notti d’estate a quelle di (quasi) primavera. Cavani è autore di una fantastica stagione a Parigi: 38 gol fra Ligue 1 e coppe. Idolo dei tifosi. Ieri però nella rocambolesca sfida contro il Barcellona, non è riuscito a trascinare i suoi verso il passaggio del turno. Un gol segnato e un palo colpito dall’uruguaiano hanno segnato il destino in Champions del PSG, eliminato dal Barca col risultato di 6-1, dopo che all’andata i parigini erano riusciti a vincere per 4-0. Una grande delusione per squadra e tifosi che porterà ora il PSG a concentrarsi esclusivamente sul campionato. Attualmente è secondo, dietro al Monaco di tre lunghezze. Con i gol del Matador però la rimonta è possibile. O almeno così sperano i tifosi.
Di Oscar Maresca (Twitter @MarescaOscar)
