Era l’ormai lontano 12 dicembre quando dall’urna di Nyon saltò fuori un nome il cui solo pensiero al contempo affascina e fa tremare le ginocchia. Quel giorno il nome del Napoli fu infatti abbinato a quello della corazzata Real Madrid. Una doppia sfida epica ed estremamente affascinante. Una sorta di sogno per il popolo partenopeo sorprendentemente euforico all’idea di affrontare i campioni di tutto. Il Real infatti è stato visto sin da subito come un’occasione e non come una sciagura. Nessuna sfortuna dunque nel sorteggio ma una vera e propria chance di vivere un sogno ad occhi aperti. Prima al Bernabeu e poi al San Paolo sarebbero state due battaglie epiche. Euforico lo era anche il presidente De Laurentiis che dopo il sorteggio (per tutti maligno) disse: “Sarà una partita tostissima, Sarri lo aveva detto ‘magari sarà il Real’ ed è stato accontentato. Noi siamo accanto a lui in questa sfida. La prima la affronteremo in trasferta e poi ce la giocheremo tutta quanta al San Paolo. Credo che sarà una di quelle sfide che rimarrà nella storia del calcio Napoli.”
La storia è oggi
Aveva pienamente ragione il patron azzurro quando indicò Napoli-Real Madrid come una sfida storica, perchè comunque vada questa sera, la stagione 2016/17 sarà sempre ricordata come quella in cui i partenopei affrontarono agli ottavi di finale di Champions il Real campione d’Europa e del mondo. Un vero e proprio vanto. Un gioiello incastonato nella storia azzurra che sarebbe impreziosito ancor di più da un risultato positivo di fronte al caldissimo pubblico del San Paolo che di fatto non aspetta altro da più di 3 mesi: esattamente da quando il 12 dicembre del 2016 l’urna di Nyon ‘partorì’ Napoli-Real Madrid. L’attesa dunque è finita, la notte magica inizia oggi.
di Giuseppe Barone Follow @Giuseppe7Barone
