Le ore che mancano all’inizio della sfida dell’anno si contano ormai sulle dita delle mani. Napoli-Real Madrid è alle porte, il San Paolo si prepara ad accogliere i propri beniamini azzurri e a far sentire all’inferno i Campioni d’Europa e del Mondo. I cancelli dell’impianto di Fuorigrotta verranno aperti alle 15 proprio per permettere ai tifosi di prepararsi al meglio per questa sfida. Chi scalda i motori per essere protagonista contro i Blancos è anche il tridente leggero che Maurizio Sarri ha deciso di mandare in campo questa sera; Insigne-Mertens-Callejon, lo stesso trio schierato al Bernabeu e che sarà riproposto anche questa sera. L’idea dell’allenatore azzurro è quella di sfruttare la tecnica e l’agilità dei tre “piccoletti” per mettere in difficoltà due difensori di fisico come Pepe e Sergio Ramos; a Madrid la tattica riuscì per metà, con il folletto belga che si ritrovò sovrastato dalla stanza dei difensori spagnoli. Sarri va avanti per la sua strada, puntando anche sul fattore San Paolo che potrebbe aizzare e spingere il tridente napoletano.
Milik scalda i motori
Se le lunghe leve e la forza fisica dei centrali del Real Madrid dovessero rendere inoffensivo l’attacco azzurro, ecco allora che l’inserimento di Arkadiusz Milik potrebbe giovare alla squadra. Il polacco scalpita per essere uno dei protagonisti del match, i suoi chili e i suoi centimetri potrebbero permettere al Napoli di alzare il baricentro e gli esterni rapidi e veloci potrebbero sì far male sfruttando le sponde e lo spazio creato dall’airone ex Ajax. Nella partita di andata, Milik ritrovò il campo dopo i quattro mesi di assenza per infortunio; adesso, nella gara di ritorno, vuole ritrovare anche la gioia di bucare la porta avversaria.
a cura di Emanuele Catone (Twitter: @CatoneEmanuele)