Roma-Napoli inizierà a breve ed è considerato un incontro molto importante per entrambe le squadre. Gli uomini di Maurizio Sarri sono in terza posizione, mentre i giallorossi sono secondi. Se i partenopei riuscissero a vincere oggi, si porterebbero a meno due dalla Roma. La squadra di Luciano Spalletti arriva a questa sfida dopo aver vinto per 3-1 contro l’Inter in campionato, e perso in Coppa Italia per 2-0 contro la Lazio. Per conoscere le ultime informazioni sulla Roma, la redazione di NapoliCalcioLive.com ha raggiunto Michele Spuri, giornalista di ‘asromalive.it’.
Che momento di forma vive la Roma?
“La Roma deve fare attenzione a questi 40 giorni di fuoco. La condizione fisica della squadra è più che buona, e come ha detto il tecnico giallorosso non ci deve essere nessun alibi. La stagione è stata condizionata anche dai tanti infortuni. In un periodo dove si giocherà ogni tre giorni, e anche il Napoli comunque avrà più o meno la stessa situazione della Roma, ogni partita è fondamentale per il proseguo del cammino”.
Cosa si aspetta dalla gara di oggi?
“Mi aspetto una partita aperta a tutti i risultati. A mio modo di vedere sono le due squadre che esprimono il miglior calcio in Italia. I giallorossi sono reduci dal ko nel derby contro la Lazio che potrebbe comprometterne il cammino in Coppa Italia, quindi ci sarà la curiosità di vedere come la Roma reagirà. Dall’altra invece il Napoli di Sarri che martedì avrà un impegno cruciale contro il Real Madrid al San Paolo, dove servirà un’impresa per ribaltare il 3-1 del Bernabeu. Secondo me i migliori saranno da una parte Mertens e dall’altra Salah. Ho la sensazione che Spalletti qualcosa cambi rispetto alla formazione tipo che sta giocando in questo momento”.
Che ne pensa della la squadra di Sarri?
“Come ho scritto poc’anzi è la squadra che insieme alla Roma gioca meglio. Anche i partenopei hanno avuto sfortuna, perché l’infortunio di Milik gli ha tolto un grande punto di riferimento. Zielinski secondo me è il valore aggiunto, un giocatore che non ha trovato spazio all’inizio, così come Rog, ma che però nelle ultime partite ha trovato il giusto equilibrio in campo. Un giocatore molto pericoloso”.
Quale reparto del Napoli reputa il più pericoloso?
“Sicuramente l’attacco, ma con l’equilibrio trovato tra Diawara, Zielinski e Hamsik, secondo me anche il centrocampo può essere considerato letale. Mertens è un giocatore che quando entra a partita in corso da una grande scossa alla squadra, mentre quando gioca dal 1’ è meno incisivo. Rimane comunque un grande giocatore, e se insieme a lui ci sono giocatori come Callejon, Insigne e Milik, questo reparto non può che essere il più importante”.
La Roma lottando per 3 obbiettivi in questa stagione quale è il reale obbiettivo della squadra giallorossa?
“Oggi secondo me la gara vale una buona fetta di torta. Un’ipotetica vittoria della Roma consentirebbe ai giallorossi di giocare con meno pressione in campionato, considerando molto difficile arrivare al primo posto. La realtà secondo me parla di una Roma che si è fissata l’obiettivo di vincere l’Europa League, perché ha tutte le carte in regola per farlo. Sicuramente con il Lione non sarà semplice, anzi abbiamo visto in Champions League come il club francese abbia messo in difficoltà squadre come Juventus e Siviglia, ma secondo me non vi è dubbio che per come sono le cose ora l’obiettivo è arrivare più in fondo possibile alla competizione europea”.
Come giocherà oggi Spalletti?
“Come ho scritto poco fa potremmo aspettarci uno o due cambi. Ho la sensazione che oggi giochi Perotti, ma tutto dipenderà anche dalle valutazioni che il tecnico giallorosso farà. Mi sembra scontata la linea a 3 di difesa con Rudiger, Fazio e Manolas davanti a Szczesny. Sulle fasce vedremo Peres e Emerson, a centrocampo De Rossi e Strootman, mentre davanti Nainggolan, uno tra Salah e Perotti, e Edin Dzeko”.
Di Danilo Conforti
