Fabio Quagliarella, durante la sua intervista trasmessa a ‘Le Iene’ su Italia 1, ha parlato anche della eventualità di un suo ritorno al Napoli, dopo la stagione 2009/2020 con 11 gol in 34 presenze di campionato. L’attaccante della Sampdoria ha detto: “Sarebbe bello se la squadra azzurra facesse anche solo un sondaggio, già pensare al mio nome come ad una possibile soluzione per l’attacco azzurro rappresenterebbe per me un motivo di orgoglio, ma da qui a concretizzare una cosa del genere ce ne passa”.
Ma Quagliarella è realista: “Le trattative sono ben altra cosa”. Il calciatore ha parlato della sua tribolatissima vicenda personale durata 5 anni, durante i quali ha dovuto fare i conti con uno stalker. E sarebbe proprio questo il motivo che a suo tempo spinse Aurelio De Laurentiis a cedere il giocatore. Adesso l’uomo che tormentava Quagliarella, un poliziotto, è stato condannato per i crimini commessi a danno del 34enne giocatore di Castellammare di Stabia.
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