Importanti dichiarazioni quelle rilasciate da Marco Mazzocchi, vicedirettore di Rai Sport, che a Radio Kiss Kiss ha affermato una cosa di un certo speso specifico: “Le immagini delle partite ce le fornisce la Lega, non Infront, e vengono prodotte da un broadcast della Juventus con un regista fornito invece dalla stessa Lega Serie A. Io ho compiuto un doppio lavoro ieri, quello davanti alle telecamere e quello invisibile in regia”.
Mazzocchi ha aggiunto: “Ho chiesto alla regia a Roma di rivedere l’episodio su Raul Albiol a gara in corso, cosa che la Lega in questi casi non manda i replay. E per questo motivo abbiamo detto che avevamo soltanto una immagine, era la verità: in quel momento avevamo solo quella. Più tardi a ‘Zona 11 PM’ ne abbiamo mostrato di altre”.
Mazzocchi smentisce però De Maggio, conduttore di ‘Radio Gol’, il quale aveva affermato poco prima che la Lega avrebbe fatto pressioni alla Rai per avere maggiori replay degli episodi arbitrali, con la tv di stato che avrebbe risposto di non sentire il bisogno di fare ciò: “Chi ti ha detto questo mente sapendo di mentire, per Sconcerti non era rigore su Albiol e questa è semplicemente una opinione, non parla in malafede”.
Sulla presunta faziosità in favore della Juventus da parte dei telecronisti Rai: “Questa è una vecchia querelle che balza fuori ad ogni gara importante ed è figlia dell’onda emotiva, poi spesso c’è la tendenza ad urlare di più quando la squadra di casa segna. Per me il tweet del Napoli non è corretto perché può avere delle conseguenze antipatiche, crea un clima di astio verso i miei colleghi della Rai che dovranno lavorare a Napoli. Un club così importante come quello azzurro non deve cadere su questi aspetti.”
“Giuntoli e Reina hanno parlato senza contraddittorio – aggiunge Mazzocchi – mi sarebbe piaciuto invece sentire lo spagnolo riguardo alla sua uscita a vuoto in campo. Magari quel messaggio comparso su Twitter è un tentativo del Napoli di sviare l’attenzione da l rischio di eliminazione da Champions e Coppa Italia”.
