Gabbiadini%3A+%E2%80%9CCon+Sarri+niente+scintilla+ed+io+preferisco+chi+parla+in+faccia%E2%80%9D
napolicalciolivecom
/2017/02/28/gabbiadini-sarri-niente-scintilla-ed-preferisco-parla-faccia/amp/
Napoli News

Gabbiadini: “Con Sarri niente scintilla ed io preferisco chi parla in faccia”

Gabbiadini – Getty Images

“Considero Sarri uno dei migliori allenatori in assoluto con i quali ho lavorato, ma con lui non è mai scoccata la scintilla. Per me la sincerità e i rapporti umani vengono prima di qualsiasi altra cosa. Mi piacciono le persone che ti dicono le cose in faccia. Per me è una regola di vita fondamentale: vale non solo nel calcio, ma anche nella sfera privata”. Così Manolo Gabbiadini ha commentato, in una lunga intervista sulle pagine dell’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”,  il suo rapporto con Maurizio Sarri; uscendo dal parziale silenzio post trasferimento al Southampton. L’attaccante ha poi continuato, dichiarando: “La mia esperienza a Napoli va divisa in due momenti. I primi 6 mesi con Benitez le cose funzionarono bene. Il gruppo era davvero unito. Benitez fece una scelta coraggiosa, ma importante: applicava in modo scientifico il turnover. Tra campionato e coppe varie, si giocava ogni tre giorni e c’era spazio per tutti. Le cose sono cambiate con l’arrivo di Sarri. Lui ha scelto d’intraprendere un’altra strada: punta sempre sugli stessi. Gli altri devono fare anticamera. C’è una linea ben marcata tra titolari e riserve. È una politica anche questa, ma è chiaro che chi resta fuori alla lunga non può essere contento. Non considero la mia avventura in azzurro un fallimento, perché quando hai segnato 25 gol nelle mie condizioni sei in pace con la tua coscienza. Sul piano umano Napoli mi ha arricchito. Ho conosciuto una splendida città e mi sono creato rapporti di amicizia che resteranno nel tempo. Napoli mi ha lasciato qualcosa d’importante”.

Gabbiadini ha poi commentato il suo impatto con la Premier League: “Ottimo e non solo per i gol. Ho trovato un gruppo molto giovane e un allenatore in gamba. Vivo ancora in albergo, ma presto mi trasferirò in una casa. Southampton può veramente rappresentare una svolta decisiva per la mia carriera. L’allenatore Pouel mi ha chiesto di giocare da centravanti puro, di puntare sempre il primo palo. Il gol dell’1-2 contro lo United, quello sul cross di Ward-Prowse, è figlio di questa logica”. 

Emanuele Catone

Share
Published by
Emanuele Catone

Recent Posts

Calciomercato, De Zerbi in Serie A: colpo per la Champions

Nuovo top club italiano per Roberto De Zerbi in Serie A. Destinazione a sorpresa per…

1 ora ago

Napoli, rottura Conte: il gesto a sorpresa con De Laurentiis

Il Napoli ha un'occasione d'oro per superare nuovamente l'Inter dopo la sconfitta di Como. Spunta…

2 ore ago

Calciomercato, Sarri torna in Serie A: esonero imminente

Sarri non vede l'ora di tornare ad allenare in Serie A: ecco la nuova mossa…

3 ore ago

Napoli, tegola Meret: la decisione di De Laurentiis

Alex Meret dovrà risolvere in brevi tempi il suo futuro. Spunta la nuova decisione del…

4 ore ago

Napoli: rivoluzione Conte, la scelta a sorpresa

Il tecnico dei partenopei potrebbe decidere di cambiare qualcosa dopo questo ennesimo passo falso. C'è…

5 ore ago

Napoli: c’è un problema, l’ammissione di Raspadori

Il ko di Como rappresenta un primo campanello di allarme importante in casa partenopea. E…

6 ore ago