La sfida di sabato pomeriggio al San Paolo tra Napoli e Atalanta rappresenta un crocevia fondamentale per la stagione degli azzurri. Gli uomini di Sarri devono riscattare la sconfitta subita all’andata e prolungare la striscia di risultati positivi in campionato. I bergamaschi saranno un ospite per nulla facile da affrontare in quanto stanno disputando una delle loro migliori stagioni in Serie A e si contendono con Inter, Lazo e Milan un piazzamento europeo. Nel massimo campionato italiano i partenopei hanno ospitato i bianconeri ben 45 volte, con il primo confronto tra le due compagini datato addirittura marzo 1938. Il borsino dice 32 vittorie azzurre, 9 pareggi e soltanto 4 vittorie per i bergamaschi.
L’Ultima Sfida all’arena di Fuorigrotta risale al 2 maggio 2016. Era la 36esima giornata di campionato e gli uomini di Sarri dovevano consolidare la seconda posizione in classifica con una Roma che insidiava il piazzamento più nobile per la massima competizione europea. L’Atalanta dell’ex Edy Reja era imbattuta da tre turni e a poche settimane dalla fine del campionato aveva la salvezza a portata di mano. La sfida inizia subito con il piede giusto per gli azzurri che dopo dieci minuti passano in vantaggio con Higuain alla prima occasione utile della partita. Il Pipita colpisce a volo da posizione ravvicinata il pallone ricevuto con il contagiri da Hamsik: esplode il San Paolo, 1 a 0 Napoli. Gli azzurri cercano il raddoppio più volte nel corso del primo tempo, ma l’Atalanta tiene bene i colpi arrivando alla fine della prima frazione di gioco col passivo di un solo goal.
La ripresa è un monologo a tinte azzurre con il Napoli che sfiora di un niente la rete del due a zero prima con Hamsik, che però di fronte a Sportiello sgancia un tiro troppo centrale, poi con Allan, che a tu per tu col portiere bergamasco fa tremare la traversa e infine con Mertens, che manda al bar il centrale nerazzurro ma poi sciupa tutto con un piazzato che non centra la porta. Tutti sfiorano la rete, ma alla fine quello che la mette dentro continua ad avere in dosso la maglia numero nove. Infatti al minuto 77 Higuain timbra nuovamente il cartellino siglando la rete del 2 a 0 questa volta di testa su suggerimento di Callejon. La partita sembra conclusa, ma a 5 minuti dalla fine l’Atalanta accorcia le distanze con il primo goal in Italia di Freuler che spiazza Reina grazie alla decisiva deviazione di Albiol. La partita termina con il risultato di 2 a 1 con un Napoli che grazie a questa vittoria difende il secondo posto insidiatogli dalla Roma e sale a quota 76 punti in classifica.
a cura di Roberto Rossi (Twitter: @RobSnowflower)