Il 7 marzo andrà in scena allo Stadio San Paolo il ritorno degli ottavi di finale di Champions League tra Napoli e Real Madrid. Il 3-1 dell’andata a favore dei Blancos non lascerebbe scampo a speranze, ma sognare non è un reato e provarci soprattutto è gratuito. La squadra di Zidane, dopo la vittoria del Mondiale per Club, sembra essersi spenta al netto delle vittorie arrivate contro avversari di poco conto o dopo la miglior prestazione dell’anno come quella contro gli azzurri. È il rendimento in trasferta del club della Capitale spagnola a dare adito al Napoli di credere, se non in una rimonta, quantomeno in un successo che sarebbe storico. Fuori dalle mura casalinghe, infatti, il Real Madrid nelle 5 gare disputate nel 2017 è riuscito a trionfare solamente in un’occasione (contro l’Osasuna per 1-3); nelle restanti 4 sono arrivate, invece, due sconfitte e altrettanti pareggi.
IL VALENCIA DI ZAZA – Ultima squadra in ordine di tempo ad avere la meglio sui Campioni del Mondo è stata il Valencia; nel recupero di ieri pomeriggio, al Mestalla Cristiano Ronaldo e co. sono caduti per 2-1 sotto i colpi di quel Simone Zaza che la scorsa stagione ha siglato la rete decisiva per la lotta scudetto contro il Napoli e che più volte, sia nella finestra di mercato estiva che in quella invernale, è stato vicino ad indossare la maglia azzurra. La sforbiciata dell’ex juventino è stata spettacolare ed ha spianato la strada per la vittoria della sua squadra, sigillata poi dal goal di Orellana; il neo Pallone d’Oro portoghese ha riaperto il match, ma il Real non ha avuto la forza di reagire. Maurizio Sarri e il suo Napoli dovranno fare tesoro della prestazione del Valencia e al San Paolo dovranno entrare in campo con un solo imperativo: Vincere!
a cura di Emanuele Catone (Twitter: @CatoneEmanuele)
