Nella sua testa ci sarà spazio solo per l’Atalanta, prossimo avversario al San Paolo nel pomeriggio di sabato, ma in realtà Sarri sa già che le prossime due settimane saranno un ostacolo importante per la stagione di questo Napoli.
Il momento cruciale, decisivo in buona parte.
Cinque gare in quindici giorni, una partita ogni tre in pratica, vero e proprio tour de force da affrontare l massimo e in cui tenere alta la testa.
Si aprirà e chiuderà in campionato: avvio con i nerazzurri orobici questa settimana, chiusura al San Paolo il 12 marzo con il Crotone. I due match che, almeno sulla carta, potrebbero far dormire i maggiori sogni tranquilli ai ragazzi di Sarri.
JUVE, ROMA, REAL
Sì, perché in mezzo ci sarà tanta carne al fuoco.
Le polemiche per la gara con la Juventus, andata delle semifinali di Coppa Italia, sono già cominciate, vista la decisione di chiudere il settore ospiti ai tifosi napoletani.
Quella contro i bianconeri sarà partita delicata, anche se soggetta al doppio confronto, con il ritorno al San Paolo ad inizio aprile.
All’Olimpico, poi, la partita più delicata: se le posizioni in classifica dovessero essere queste anche tra una settimana, Roma e Napoli si giocheranno faccia a faccia il secondo posto. Se la spuntassero i ragazzi di Spalletti, via alla mezza fuga in vetta, tutto in discussione nuovamente, invece, se dovessero essere gli azzurri a vincere.
Il 7 marzo, il match clou: a Fuorigrotta arriva il Real Madrid per una gara che già profuma di storia.
Il Napoli dovrà essere bravo a non sentire la stanchezza e a sfruttare tutti gli elementi della rosa a disposizione, ma Sarri sa già che a metà marzo il quadro completo della stagione del suo Napoli potrebbe essere più chiaro.
Un passo alla volta: si comincia sabato e non sarà ammessa alcuna sbavatura.
a cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)