Gazzetta – Urla e insulti di De Laurentiis: Sarri e Giuntoli avevano minacciato le dimissioni

De Laurentiis
De Laurentiis © Getty Images

“Non entro in merito delle scelte. Non sto dando consigli e suggerimenti. Ho delle idee ma le tengo per me. Il problema è che andavano tentate delle sperimentazioni con anticipo. Si doveva sperimentare, pur non vincendo sempre in campionato. In questo modo qualcuno non giocherà affatto fino al termine del campionato. Si cerca troppo di difendere le proprie posizioni. Perdere 2 o 3 partite può andar bene se intanto si avranno risposte su dei giocatori”. Così Aurelio De Laurentiis ormai quasi una settimana fa aveva attaccato pubblicamente Maurizio Sarri innescando un domino incredibile di dichiarazioni e ipotesi. Le esternazioni del patron hanno quindi surriscaldato l’ambiente in casa Napoli, con il futuro di Sarri ora un po’ meno azzurro.

Primo duello

Stando a quanto riportato questa mattina da ‘La Gazzetta dello Sport’, le scaramucce tra Sarri e De Laurentiis sembrano essere partite già dopo il pari contro il Palermo: “Nelle ultime ore, in ogni modo, sono emersi nuovi particolari che raccontano di un De Laurentiis furioso dopo il pareggio interno col Palermo, di urla e insulti nei confronti di Maurizio Sarri, reo di aver sbagliato la formazione. Un delirio, che avrebbe spinto l’allenatore a minacciare le dimissioni: «Me ne vado», avrebbe detto. E lo stesso avrebbe fatto Cristiano Giuntoli, se la questione non fosse rientrata. Al direttore sportivo, fin qui, non è mai stato consentito di esprimere, pubblicamente, un parere e, per giunta, mai presentato ufficialmente “.

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