Chievo-Napoli, dopo la sconfitta di Madrid, sarà una partita importante per la squadra partenopea. Gli uomini di Rolando Maran arrivano invece dalla vittoria in trasferta contro il Sassuolo. Per non perdere terreno dalla zona alta di classifica, la squadra del presidente De Laurentis dovrà uscire dal Bentegodi con i 3 punti. La redazione di NapoliCalcioLive.com ha raggiunto Simone Antolini, giornalista del sito ‘larena.it’.
“Sul piano tattico non cambia assolutamente nulla. Maran imposterà la partita sulla intensità di gioco e sull’aggressività ai portatori di palla azzurri”.
La squadra di Sarri arriva dalla sconfitta di Champions contro il Real può essere un vantaggio per la squadra clivense?
“Credo di no anche perché il valore tecnico e qualitativo del Napoli è assoluto. E in questa partita conterà molto anche la voglia di rivalsa per chiudere una settimana che è stata tribolata viste anche le critiche e il silenzio stampa che sono arrivati in seguito alla sconfitta contro il Real Madrid”.
Con il rientro di Milik il Napoli quanto guadagna per la corsa al secondo posto ed anche per un eventuale corsa scudetto?
“Milik è una risorsa importante. E’ un giocatore che sul fronte d’attacco può risultare sempre imprevedibile. Nella corsa scudetto avere una risorsa in più di questo livello può permettere Napoli di giocarsi al meglio le sue carte”.
Quale giocatore del Chievo potrebbe risultare più pericoloso oggi?
“Birsa è il giocatore più imprevedibile del Chievo. Capace di muoversi tra le linee, di puntare l’avversario. Di calciare da fuori, e di sfruttare al meglio i calci piazzati”.
Quale reparto del Napoli reputa più pericoloso?
“Naturalmente il reparto d’attacco composto da giocatori di alto tasso tecnico, imprevedibili e capaci in qualsiasi momento di dare un senso diverso alla partita”.
Come giocherà oggi Maran?
“Maran si affiderà molto probabilmente al 4-3-2-1. Con Birsa e Castro tra le linee alle spalle dell’unica punta inglese. E con un centrocampo di corsa e sofferenza con dentro izco Radovanovic ed hetemaj”.
Di Danilo Conforti (Twitter: @Danilo322)
