Pepe Reina ha rilasciato alcune dichiarazioni alla radio ufficiale del giornale spagnolo ‘Marca’ in vista di Real Madrid-Napoli, partita di andata degli ottavi di finale di Champions League in programma fra due giorni. Il portiere azzurro ha affermato: “Noi dovremo presentarci al ‘Bernabeu’ con l’atteggiamento di chi non ha nulla da perdere, è questa la sola maniera di riuscire a passare il turno. Ci sarà bisogno di coraggio e di sfrontatezza”.
“La presenza di Maradona al seguito del Napoli è fonte di grande orgoglio ed è qualcosa che al tempo stesso ci dà grandissime motivazioni, faremo di tutto per non deluderlo. Sergio Ramos è uno dei giocatori da tenere d’occhio: pur essendo un difensore ha segnato tanti gol pesantissimi al 90′ nella sua carriera, e questo non è certo un caso. E’ un elemento molto forte, speriamo che chieda il cambio all’85’…”.
“Nel 2001 durante un Real Madrid-Barcellona ebbi un incidente con un tifoso di casa, ma è acqua passata. Il ‘Bernabeu’ è uno stadio che impone rispetto, noi però giocheremo come sappiamo fare. Sarri mi ricorda il compianto Luis Aragones con il suo calcio propositivo. E poi al nostro fianco avremo diecimila tifosi. In futuro vi svelo che vorrei fare l’allenatore, mi vedrete in panchina”.
