L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa al San Paolo commentando la vittoria col Genoa per 2-0.
Della sfida di questa sera e delle sue scelte tecnico-tattiche, Sarri ha detto: “Il Genoa ha giocato con pressione altissima, ma già nel primo tempo erano calati. Questo ci ha permesso di crescere già nel finale di primo tempo. Nel secondo tempo i ragazzi hanno fatto quello che ci eravamo detti. E’ aumentato il movimento senza palla e abbiamo trovato più spazio per giocare in avanti. Cercavamo i tre punti, una prestazione seria e matura, per una squadra che potesse prendere in mano la partita non concedendo niente. Lo ritengo un passo in avanti, sul punto di vista della maturità. Rog sta crescendo, stasera mi ha stupito anche adattandosi in diversi ruoli del campo. È stato bravo a fare quello che gli ho chiesto, ha una gamba importante, deve imparare ad attaccare gli spazi anche senza palla per essere al top. Ho scelto Diawara perché loro giocano uomo contro uomo, mi serviva uno utile a spezzare il gioco altrui. Ho pensato potesse essere più facile giocare con rapidità e tecnica davanti, quindi mi serviva un centrale come il guineano in interdizione. Pavoletti è più attaccante, centravanti di Milik. Negli anni ha imparato anche a giocare con la squadra, ma sta più avanti rispetto al polacco. Nella nostra squadra certe caratteristiche vanno bene, ma dobbiamo considerare che in questo momento abbiamo un Mertens che ha totalizzato 16 gol in 12 partite. È il centravanti del momento e la squadra si trova bene con lui. Per noi è fondamentale che tutti segnino. Il collettivo è determinante. Maggio ha fatto una buona partita di applicazione difensiva. Bene anche nel rapporto coi compagni, ma non mi stupisce: sta bene e lo aveva dimostrato anche nelle ultime uscite”.