“O parliamo della gara col Genoa o vado via”.
Maurizio Sarri ha le idee chiare alla vigilia della partita contro i rossoblu, tanto per tenere distanti le chiacchiere che potrebbero dare fastidio, le domande inutili ad ancora troppi giorni da una sfida importante, ma ancora lontana.
Si pensa al Genoa, quindi, con tutte le difficoltà del caso; i rossoblu sono una squadra “amica” ma non per questo verranno a giocare apertamente la gara al San Paolo. Anzi.
Sarri si aspetta mille difficoltà, le stesse viste ed avute in casa contro Lazio, Sassuolo o Palermo; per questo sarà fondamentale l’approccio alla gara, la testa che i suoi dovranno tenere a Fuorigrotta e non già in partenza per Barajas.
Quella contro la squadra di Juric sarà partita vera, una delle tante che il Napoli non può permettersi di sbagliare.
Tutto il campionato a guardare quest’anticipo, un venerdi sera da non fallire per rilanciare la corsa alla roma e magari rispondere ai giallorossi con un controsorpasso.
Non ci sarà Callejon e questo per Sarri e gli azzurri potrebbe essere un grosso handicap; per sostituire lo spagnolo tante le opzioni in ballo, dall’ingresso di Giaccherini fino all’utilizzo di Pavoletti.
L’ex genoano potrebbe ritrovare proprio la squadra che l’ha lanciato ad alti livelli in A in una serata in cui i passi falsi non saranno concessi.
Dopo il Genoa, poi, si penserà a Madrid; domani sera si guarderà il Real impegnato contro l’Osasuna, poi le gare delle dirette concorrenti Juve e Roma.
Una settimana di passione e sentimento. Ma Sarri ha ragione: pensiamo al Genoa o andiamo via.