Venerdì sera, allo Stadio San Paolo, Napoli – Genoa darà il via alla ventiquattresima giornata del campionato di Serie A. Gli azzurri, già in febbre Real, vengono dalla spettacolare vittoria per 7 a 1 ai danni del malcapitato Bologna, mentre il grifone è reduce da una sconfitta casalinga contro il Sassuolo e non vince in campionato da due mesi e mezzo. Gli uomini di Sarri dovranno confermare quanto di buono fatto sabato scorso senza palesare cali di concentrazione legati all’imminente sfida in Champions League. Tornando indietro nel tempo abbiamo ripescato un vecchio Napoli – Genoa datato 24 febbraio 1991.
Il Napoli quell’anno era campione d’Italia e, dopo la conquista della Supercoppa italiana in agosto battendo 5 a 1 la Juventus, ad inizio campionato risultava essere la candidata a cucirsi sul petto il terzo scudetto tricolore. Purtroppo però così non fu. Nel marzo di quel 1991, Diego Armando Maradona risultò positivo al doping. Il Napoli quell’anno arrivò ottavo. Quello che ad inizio campionato sembrava il preludio di un percorso radioso e vincente, si rivelò essere l’inizio della fine di un’epoca. La sfida in quel pomeriggio di fine febbraio era avvolta da una cornice di pubblico senza eguali, tutti ad acclamare il calciatore con la maglia numero 10. A sbloccarla però è quello che, di fatto, risulterà essere il suo erede e che, quell’anno, indossava la maglia numero 11. Stiamo parlando di un giovanissimo Gianfranco Zola che, all’undicesimo della ripresa, sguscia via palla al piede in area di rigore avversaria e con un destro potente e preciso batte Braglia. Di seguito il video delle azioni salienti di questo match.
NAPOLI – GENOA 1 0
NAPOLI: Galli, Ferrara, Corradini, Crippa, Alemao, Renica, Venturin, De Napoli, Careca, Maradona, Zola
GENOA: Braglia, Torrente, Branco, Eranio, Caricola, Collovati, Ruotolo, Bortolazzi, Aguilera, Skuhravy, Onorati
ARBITRO: Pairetto
a cura di Roberto Rossi (Twitter:@RobSnowflower)