Reina si è ripreso il Napoli: mani sicure e porta chiusa

Pepe Reina © Getty Images
Reina © Getty Images

Il 7-1 del Napoli a Bologna non ha solamente esaltato tutto il potenziale offensivo di una squadra devastante dalla cintola in su ma ha anche messo in luce la verve ritrovata del guardiano azzurro: Pepe Reina. Il Napoli ha infatti ritrovato nelle ultime uscite un portiere di altissimo livello in grado di essere a tratti anche decisivo a suon di parate. Nel 2017 la mano di Reina c’è sempre stata in ogni gara disputata dal Napoli, ad eccezione di quella di Coppa Italia contro lo Spezia. Le sue prestazioni sono state un clamoroso crescendo ed hanno contribuito a cancellare remore e timori nei suoi confronti che avevano fatto pensare ad un portiere logoro ed in parabola discendente. Rina si è però ripreso con forza i pali di Maurizio Sarri abbassando la saracinesca con parate d’alta scuola contro Palermo, Pescara e Samp ma anche e soprattutto nell’ultima uscita di Bologna.

Il ritorno di Pepe

Il match contro i rossoblù ha visto ancora una volta il Napoli capitolare dal punto di vista difensivo, in occasione del gol di Torosidis ma come spesso capitato nelle ultime uscite il portiere azzurro è esente da colpe. Reina ha fatto infatti di tutto per tenere la porta inviolata. Decisivo in occasione del rigore di Destro (secondo parato in Serie A), sventato con maestria in un momento caldissimo della gara. L’eventuale rete del Bologna avrebbe di fatti potuto riaprire una sfida in quel momento ancora tutta da giocare. Reina appare quindi recuperato dal punto di vista mentale ancor prima che da quello fisico. Il Napoli ha ritrovato il proprio guardiano.

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