Sette gol al Bologna per sognare in grande. Sette sigilli che hanno accresciuto convinzione e forza degli azzurri sempre più record breaker. Il team di Maurizio Sarri colleziona giornata dopo giornata nuovi importanti primati iniziando ora realmente a fare paura. Non in Serie A dove la Juventus pare comunque indirizzata verso il suo sesto scudetto di fila, in virtù anche di un considerevole vantaggio in classifica che potrebbe presto essere ampliato dal recupero contro il Crotone. LO strapotere dimostrato dal Napoli al Dall’Ara potrebbe però far venire più di un brutto pensieri ad Allegri e Zidane, prossimi avversari di coppa, rispettivamente in Tim Cup e Champions League.
Sfida al Real
Mancano meno di dieci giorni alla super sfida contro il Real Madrid di Ronaldo e soci. I blancos non vivono di certo il loro miglior periodo di forma dopo l’eliminazione in Copa del Rey e il recente KO col Siviglia. Il Napoli dal canto suo spaventa eccome con sette reti rifilate al Bologna che fanno salire il bottino stagionale addirittura a 55. Mai si era arrivati in tutta la storia del club ad avere una media realizzativa così alta ad inizio febbraio. Così facendo gli azzurri hanno raggiunto il Barcellona al secondo posto tra i club più prolifici nei maggiori campionati europei, alle spalle del solo Monaco. Il Real è invece inchiodato a 51 ma con una media-realizzativa superiore: 2,68 a partita contro i 2,39 dei ragazzi di Sarri.
Il confronto chiave sarà invece in difesa dove il Madrid ha subito 17 gol con una media di 0,89 incassati a partita, mentre il Napoli ha collezionato la bellezza di 26 reti. Un punto su cui migliorare per Sarri. In aiuto del tecnico però potrebbe presto tornare la coppia Albiol-Koulibaly. Con i due totem in campo infatti il Napoli ha una media di 0,7 a partita. Una sfida che vedrà il primo atto del Bernabeu solamente il 15 febbraio ma che già da ora infiamma i tifosi del Napoli.