Manca poco ormai alle 20:45 poi sarà tutto pronto per Bologna-Napoli, match valido per il ventitreesimo turno di Serie A. La squadra di Maurizio Sarri affronterà i rossoblu di Roberto Donadoni, con i partenopei che non dovranno più commettere ulteriori passi falsi dopo il pareggio interno contro il Palermo. La compagine emiliana nelle ultime 5 partite ha totalizzato ben 10 punti su 15 a disposizione, a riprova che per il Napoli la gara non sarà semplice. Per conoscere le ultime da Bologna, la redazione di NapoliCalcioLive.com ha raggiunto Daniele Manuelli, speaker di Radio Bruno che segue da vicino la compagine emiliana.
Che momento di forma viva il Bolgona?
“Dire un ottimo momento. Una delle note positive è il ritorno al gol di Destro che proprio l’anno scorso alla squadra partenopea segno una doppietta”.
Cosa si aspetta dalla gara di questa sera?
“Mi attendo un Napoli arrabbiato dopo il pareggio interno contro il Palermo ed una grande prestazione della squadra di Sarri ma anche un buon Bologna dall’altra parte”.
Che ne pensa della squadra azzurra?
“Sarri è un allenatore più che bravo che riesce a dare serenità al proprio gruppo. La sua è una squadra davvero ben allestita e devo fare i complimenti sia alla società che al mister. Da sottolineare la grande maturazione ottenuta anche in Champions League dove è stato conquistato il passaggio agli ottavi di finale contro il Real Madrid”.
Quale reparto del Napoli reputa il più pericoloso?
“Per quanto mi riguarda non c’è un reparto dove il Napoli non sia coperto. Dopo l’infortunio di Milik gli azzurri hanno trovato un Dries Mertens in versione centravanti davvero molto bravo. L’unica nota stonata risiede in Lorenzo Insigne, nel senso che mi aspetto qualcosa di più da lui, avendolo seguito molto da vicino anche quando giocava con il Pescara.
Come giocherà oggi Donadoni?
“Secondo quello che ha dichiarato il mister in conferenza stampa ha fatto capire che oggi dal primo minuto ci sarà Simone Verdi. Per quanto riguarda il modulo sarà il classico 4-3-3, ma mancheranno Helander e Krafth”.
Di Danilo Conforti (Twitter: @Danilo322)
