Il Bologna ha creduto subito su di lui. Diawara fu strappato al San Marino e passò da 300 euro mensili a prendere 18mila euro all’anno, una cifra enorme. Ad orchestrare quell’operazione fu Pantaleo Corvino, attuale direttore sportivo della Fiorentina ed ex ds dei rossoblu. Lo stesso Corvino ha parlato del centrocampista al Corriere dello Sport: “Era avanti agli altri già a 15 anni, quando lo conobbi, giocava già dietro la linea del pallone. Quando ha giocato contro di noi, a Firenze, è venuto a portarmi le sue magliette del Napoli. Quasi volesse ringraziarmi per essere riuscito a conquistare quel traguardo.
Per Pantaleo Corvino il talento di Diawara può realmente esplodere in maglia azzurra: “Sarri, che è un maestro, lo aiuterà a crescere, ad imparare a giocare lungo, come si dice in gergo, perché forse è proprio lì che ha bisogno di essere costruito ancora. Però ha senso della posizione ed una personalità straordinaria, che acceca. Dico solo che ha subito dimostrato di poter stare in Champions, dunque tra i grandi, e ha debuttato con una autorevolezza da lasciare senza parole. E’ quella la sua dimensione, la Champions, e diventerà una stella”.
