La serata di ieri, vigilia peraltro dell’ultimo giorno di calciomercato è stata caratterizzata dal Gran Galà 2017 che a Milano ha premiato i protagonisti del calcio italiano. I voti dei calciatori con una giuria di circa 500 accompagnati da ex ct della nazionale, hanno di fatto stabilito i migliori del 2016 di Serie A. La Juventus la squadra più rappresentata, seguita a ruota proprio dal Napoli che nella top 11 vanta Marek Hamsik e Kalidou Koulibaly oltre all’ex azzurro Gonzalo Higuain. Il capitano slovacco e il possente centrale senegalese hanno quindi ricevuto il prestigioso riconoscimento a coronamento del gran lavoro svolto proprio con indosso la maglia azzurra. Hamsik e Koulibaly risultano essere infatti gli uomini simbolo del Napoli sarriano versione 2016 che ha portato i partenopei dritti al secondo posto in classifica e alla successiva Champions League.
I totem del Napoli
Annate stupende dunque quelle dei due azzurri premiati che seppur in modo diverso si sono rivelati a tratti fondamentali per i successi del Napoli. Hamsik nella passata annata di Serie A ha messo insieme 38 presenze, senza saltare dunque neanche una gara, con 6 reti e la bellezza di 11 assist. Un peso specifico enorme per il capitano del Napoli, autentico stakanovista e calciatore fondamentale per equilibrio e meccanismi offensivi della squadra, sia in zona gol che in fase di assistenza. Fantastica però anche la seconda stagione italiana di Koulibaly. Il gigante senegalese infatti cancella il pessimo avvio alla corte di Benitez con un’annata da urlo che gli permette di entrare di fatto nell’elite dei difensori del campionato italiano proprio insieme alla BBC bianconera. 33 presenze e una media punti con lui in campo di 2,18 sono solo alcuni dei dati che dimostrano l’importanza di Koulibaly nello scacchiere di Sarri che proprio quest’anno ha dovuto fare a meno di lui nel mese di gennaio subendo un incremento importante per quanto riguarda le reti subite.
di Giuseppe Barone