Adesso sembra davvero finita. La Coppa Italia sembrava l’unica competizione in cui alcuni elementi della rosa del Napoli potevano provare a mettersi in mostra. Le scelte di mister Sarri dopo la sfida alla Fiorentina dimostrano invece che il gruppo su cui punta è composto da quindici-sedici uomini e che per gli altri lo spazio si restringe sempre di più. Se Marko Rog può stare tranquillo perché ha dalla sua l’età e la voglia di fare, chi invece sembra già al capolinea della sua avventura azzurra è Emanuele Giaccherini, che a 31 anni non può più permettersi di fare la riserva della riserva. Le parole del procuratore di Giaccherini sono chiare: si cercherà un modo per andar via. Per lui dopo sei mesi con meno di 100 minuti complessivi, l’avventura partenopea termina ingloriosamente. Se Giak chiede la cessione è possibile che il Napoli riapra un mercato che altrimenti sembrava chiuso e limitato alle sole cessioni. Un altro calciatore che ha ormai detto addio alla maglia azzurra è Manolo Gabbiadini. Piccolo giallo in mattinata: l’attaccante è partito per Milano, pare per questioni personali, ma i più cattivelli hanno già ipotizzato che sia andato a definire la sua cessione. Capitolo a parte merita Omar El Kaddouri: gioca poco, è vero, ma Sarri lo considera un’arma utile per sparigliare le carte in corso d’opera e non se ne priverebbe. Il calciatore però va in scadenza a giugno e non ha alcuna intenzione di rinnovare il contratto, quindi Giuntoli potrebbe provare a cederlo per monetizzare. Per finire i portieri: Sepe e Rafael ormai non hanno più spazio neppure in Coppa e sembrano lontani anni luce dal titolare Reina. Per il momento è difficile che si muova qualcosa, ma a giugno la loro esperienza a Napoli è destinata a finire.
di Antonio Papa (Facebook @ntoniopa)