Gullit: “A Napoli mi davano del ‘negro’ ma poi mi applaudivano”

Ruud Gullit ©Getty ai sorteggi Champions ©Getty
Ruud Gullit ©Getty

Ruud Gullit, campione olandese del Milan di fine anni’80, ha affermato a ‘La Gazzetta dello Sport’ in edicola oggi a proposito delle memorabili sfide contro il Napoli di Maradona: “Quella azzurra con Diego era una squadra molto forte, capace di battere anche il mio Milan…che duelli fantastici”.

“A volte è capitato che da quelle parti mi chiamassero “negro”, ma non veniva fatto con intenti razzisti, era solo una maniera per intimorirmi. La riprova di questo mio pensiero sta nel fatto che poi alla fine i tifosi napoletani mi applaudivano vedendomi giocare. Con Balotelli e con il brutto episodio che lo ha visto protagonista in Bastia-Nizza di pochi giorni fa, quello del razzismo nel calcio è un fenomeno ritornato tristemente alla ribalta”.

2Poi era lo stesso con i falli: Bagni era un picchiatore, ma non voleva mai farti male, il tutto rimaneva sempre nell’ambito dello sport, che è ciò che dovrebbe sempre accadere”.

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