Il fine settimana di Serie A ha sorriso ancora una volta al Napoli di Maurizio Sarri che sabato sera si è imposto nel big match di San Siro contro il Milan con un secco 2-1. Una gara dominata nella prima mezz’ora e che ha messo in luce un Napoli a due facce in grado di chiudere l’avversario all’angolo con gran qualità ma anche di soffrire nel modo giusto nei momenti decisivi. Sabato è stata però anche la serata di Josè Maria Callejon, l’instancabile stakanovista di Maurizio Sarri che non ha saltato una sola gara in questo campionato. La gara contro il Milan ha restituito al Napoli la versione bomber dello spagnolo, capace di farsi trovare sempre al posto giusto e nel momento giusto in zona gol. Una rete come sempre di pregevole fattura per Callejon che in un sol colpo ha tagliato le gambe ai rossoneri rompendo un digiuno che in Serie A durava da ben 10 giornate. L’ultimo sigillo dell’ex Real coincide con l’ultima sconfitta in campionato degli azzurri in quel di Torino contro la Juventus all’undicesima giornata.
L’uomo che fa quadrare i conti
Nelle ultime settimane era quindi mancato il gol allo spagnolo che in compenso ha sempre offerto un lavoro encomiabile in fase difensiva oltre ad una freddezza in zona assist che gli ha permesso di collezionare la bellezza di nove passaggi vincenti in queste prime 21 giornate. Il gol però ha un altro sapore. Lo sa bene Josè che contro il Milan ha potuto nuovamente esultare prendendosi l’abbraccio di compagni e tifosi. Si tratta della 54esima esultanza in maglia azzurra che lo conferma al 12esimo posto tra i marcatori all time del Napoli a -16 da Vinicio e Canè. Callejon segna, corre, si sacrifica e si fa trovare pronto: Sarri lo sa e non può farne a meno.
di Giuseppe Barone Follow @Giuseppe7Barone