Tra qualche ora ci sarà il calcio d’inizio di Milan-Napoli, un incontro molto importante per entrambe le squadre anche grazie alla classifica che vede la squadra partenopea in terza posizione ed i rossoneri nei quartieri alti. In caso di vittoria degli uomini di Sarri però ci sarebbe una grossa distanza con la squadra di Vincenzo Montella, al momento distante solo 4 punti dalla zona Champions. Per conoscere le ultime informazioni sulla squadra lombarda, la redazione di NapoliCalcioLive.com ha raggiunto Edoardo Lavezzari, giornalista di Pianetamilan.it .
Che momento di forma vive il Milan?
“Il momento del Milan è buono, ma non eccezionale. L’onda lunga della Supercoppa è quasi finita ed il pareggio di Torino, seppur per certi versi esaltante, ha certificato il rallentamento in campionato delle ultime giornate. Impossibile poi non sottolineare le assenze per squalifica di Romagnoli e Locatelli, due giocatori fondamentali per i rossoneri”.
Cosa si aspetta dalla gara di oggi?
“A fare la partita, con ogni probabilità, sarà il Napoli. I rossoneri, contro le big, hanno dimostrato in diverse occasioni di essere bravi a coprirsi per poi colpire in contropiede. L’importante per il Milan sarà tenere il baricentro alto e contenere le accelerazioni degli attaccanti azzurri”.
Che ne pensa della la squadra di Sarri?
“Il Napoli esprime il miglior calcio di tutta la Serie A, senza mezzi termini. Non è un caso che sia la squadra che ha perso meno partite di tutto il campionato. La cessione di Higuain e l’infortunio di Milik, che era partito alla grande, non hanno pesato come dimostrano i 45 gol segnati in 20 partite; nessuno ha segnato più dei partenopei. Dietro invece qualcosa può essere ancora migliorato, anche perché nelle ultime giornate i gol subiti dagli azzurri non sono pochi, ma fortunatamente per Sarri l’attacco ha sopperito alla grandissima”.
Quale reparto del Napoli reputa il più pericoloso?
“Sicuramente quello offensivo. Più che di una questione di ruoli, farei un discorso generale sulla qualità della compagine azzurra dalla cintola in su, tanto per le vie centrali quanto sugli esterni. Sarri ha tantissima scelta, ma anche tante certezze. Il tridente leggero con Mertens “falso nueve” è veramente interessante”.
Con l’imminente ritorno di Milik e l’acquisto di Pavoletti il Napoli può essere l’anti-Juve ?
“Decisamente si, sono due pezzi importantissimi, ma credo che il Napoli debba ritrovare qualche certezza in più in fase difensiva per fare l’ultimo salto di qualità. In ogni caso vedere gli azzurri fuori dai primi tre posti sarebbe davvero sorprendente”.
Come giocherà oggi Montella ?
“Il Milan scenderà in campo con il consueto 4-3-3. In difesa, anche per l’assenza di Romagnoli e per la pericolosità del tridente partenopeo, è lecito aspettarsi un reparto piuttosto bloccato sulle fasce, con Abate che proverà a staccarsi leggermente di più. La conferma di Josè Sosa in mezzo al campo è una sorpresa, proverà a regalare geometrie ad una mediana che vedrà Kucka e Pasalic impegnati soprattutto in ruoli difensivi. Davanti Suso e Bonaventura sono le armi in più di questo Milan: spetterà a loro il compito di verticalizzare, velocizzare la manovra e provare a servire Bacca. Il colombiano ha bisogno di palloni profondi per esaltarsi in velocità”.
A cura di Danilo Conforti