Secondo l’edizione odierna del quotidiano ‘Il Corriere dello Sport’, la nuova proprietà cinese del Milan sarebbe intenzionata ad assicurarsi alcuni tra i migliori prospetti italiani, giovani e giovanissimi. E nel novero di questi calciatori rientrerebbe anche Lorenzo Insigne, che rappresenterebbe per la compagine allenata da Vincenzo Montella un rinforzo di prima qualità.
Tra l’altro nei quadri dirigenziali rossoneri lavora da qualche mese Marco Fassone, che negli scorsi anni è stato anche al Napoli, portato da Aurelio De Laurentiis in persona. Il quotidiano milanese, ed anche alcune emittenti radio e diversi siti web (in primis calciomercato.it) hanno riportato la notizia secondo la quale il Milan ed i procuratori di Insigne si sarebbero visti un mese fa in una sorta di incontro conoscitivo.
Il Napoli sarebbe al corrente dell’apprezzamento dei rossoneri per Insigne e non è intenzionato a privarsi del giocatore, tanto che sarebbe in programma un summit per cercare di trovare un accordo sul rinnovo, e chiudere un discorso che va avanti dallo scorso luglio. Insigne potrebbe anche liberarsi con l’articolo 17, cosa che gli consentirebbe di accasarsi all’estero, anche se tale ipotesi appare più che remota. In caso di cessione però la società azzurra non prenderà in considerazione offerte inferiori ai 60 milioni di euro.