Non si placano le polemiche relative al rosso per Silvestre nella partita fra Napoli e Sampdoria. Dopo le parole di Reina, dove affermava di esser stato toccato dal difensore blucerchiato, è stata chiesta dalla società doriana la prova TV per il portiere spagnolo. Si vuole confermare che il tocco non c’è stato e che la simulazione del portiere spagnolo ha tratto in inganno l’arbitro.
Sulla questione è intervenuto Mattia Grassani, legale del Napoli, ai microfoni di ‘Radio Crc: “La prova televisiva non può essere richiesta dalle società. Entro le 16 di oggi sarà il Procuratore Federale a sciogliere ogni riserva sulla possibile trasmissione al Giudice Mastrandrea del referto televisivo. Si avrà poi la certezza che Reina non subirà un procedimento disciplinare. Qualora dovesse esserci una segnalazione, il Giudice Sportivo si pronuncerà entro domani mattina”. Sulla questione regolamento ha precisato: “Stando all’articolo 35 del Codice di Giustizia Sportiva, la prova televisiva può essere utilizzata unicamente per una simulazione che determina l’espulsione diretta dell’avversario”.