Continua la vendita incessante di tagliandi per la sfida di Champions League tra Napoli e Real Madrid, valida per il ritorno al ‘San Paolo’. Non mancano però le polemiche, così come i disagi, nonostante il comunicato ufficiale del club, che pare fingere di non rendersi conto di quanto stia mal gestendo questa rivendita. Il messaggio è stato diffuso da Valter De Maggio, direttore dell’emittente ufficiale azzurra, ‘Kiss Kiss Napoli’: “Il Calcio Napoli comunica che non c’è nessun blocco sulla vendita dei biglietti, che sta proseguendo regolarmente, senza alcuno stop da parte dei circuiti abituali. Sono già stati venduti oltre 14mila biglietti”.
I tifosi vengono lasciati in uno stato d’abbandono, costretti ad affidarsi al fato, che ha di fatto baciato molti supporters, dal momento che sono ormai in esaurimento sia i Distinti che le Curve. In molte ricevitorie non restano che i tagliandi per i settori inferiori.
Intanto, stando a quanto riportato da ‘Il Mattino’, il Codacons chiede alla Procura della Repubblica di Milano il sequestro dei tagliandi a prezzo maggiorato presenti sul web, così da poterli inserire nuovamente in commercio, dato il forte sospetto di una maxi operazione di bagarinaggio. Online è possibile trovare biglietti dai 218 ai 678 euro, nonostante sul sito ufficiale siano indicati a soli 50 euro. Il massimo raggiunto è di 1689, valido per la Tribuna d’onore: “Il 29 dicembre è iniziata ufficialmente la vendita dei biglietti per il match tra Napoli e Real Madrid, ottavi di finale di Coppa dei Campioni, in programma il prossimo 7 marzo allo Stadio San Paolo di Napoli. Dopo 20 minuti dalla messa a disposizione dei biglietti gli stessi risultavano già esauriti. Pochi minuti dopo iniziano a comparire online gli stessi biglietti, tutti ovviamente a prezzi maggiorati, su siti non autorizzati”.