Pisacane del Cagliari è ‘Giocatore dell’anno’ per il Guardian

Pisacane, Cagliari ©Getty
Fabio Pisacane, Cagliari ©Getty

Fabio Pisacane si racconta ai microfoni del tabloid inglese ‘The Guardian’, che lo ha nominato giocatore dell’anno per il 2016. Il difensore napoletano in forza al Cagliari è stato premiato per aver sconfitto una malattia che da ragazzo, nel 2000, lo indusse alla improvvisa paralisi ed al coma, la sindrome di Guillain-Barré. Inoltre nel 2011 Pisacane denunciò un tentativo di corruzione nell’ambito dell’ennesimo caso di calcioscommesse nel nostro calcio: gli furono offerti 50000mila euro per aggiustare il risultato di una partita di Lega Pro, ma lui denunciò tutto assieme al compagno di squadra Simone Farina.

Quest’anno per Pisacane, classe 1986, è giunto l’esordio in Serie A, avvenuto nel 3-0 in favore del suo Cagliari contro l’Atalanta lo scorso 18 settembre. Il ‘Guardian’ motiva la propria scelta scrivendo: “Questo è un premio istituito a partire da quest’anno e che viene assegnato a chi fa da esempio sportivo per gli altri, ha superato delle particolari difficoltà e si è distinto per onestà e rispetto dell’avversario o per aver compiuto qualcosa di notevole. Fabio Pisacane rappresenta il nostro primo vincitore”.

Pisacane ricorda della malattia: “Avevo 14 anni ed ero un ragazzo come gli altri. Mi svegliavo, mi toglievo il pigiama, andavo a scuola…ma un mattino le mie braccia non rispondevano. Ho sempre pensato che la malattia non sarebbe venuta per uccidermi, altrimenti oggi non sarei qui. E’ qualcosa che semmai si è manifestato per regalarmi qualcosa di buono. Ed infatti poi ho fatto il calciatore e sono arrivato in Serie A”. Famosa è l’intervista proprio nel post-Cagliari-Atalanta dove Pisacane scoppiò in lacrime pensando a tutto ciò che aveva superato per arrivare al grande giorno del debutto nel massimo campionato.

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