E’ tempo di auguri di Natale anche per Aurelio De Laurentiis. Il presidente del Napoli ha parlato a ‘Premium Sport’ per salutare i tifosi e ha approfittato per fare un po’ il punto della situazione. Si parla naturalmente del Milan, fresco vincitore di quella Supercoppa che due anni fa fu alzata al cielo da Marek Hamsik: “Il Milan è sempre stato un avversario insidioso, ieri ero contento di vedere un bel calcio con Montella, che i calciatori stanno seguendo alla grande. La partita è stata molto divertente, sembrava di rivedere la partita del 2016 quando pareggiammo per 2-2 e poi vincemmo, guarda caso, per una parata del portiere che allora era Rafael, e passammo noi vincendo la Supercoppa”.
Il mercato Napoli tiene banco: fra una decina di giorni riaprirà, e gli azzurri potrebbero già avere il loro numero nove. De Laurentiis si espone e dà per fatto l’acquisto di Pavoletti, pur ufficializzando – per ora – solo le visite mediche: “Non dobbiamo fare promesse da marinaio, abbiamo sempre detto che serviva una punta tradizionale. In realtà da quando il falso nueve è diventato un vero nove stiamo già benissimo così. Adesso rientrerà Milik che ha fatto allenamenti fantastici e già calcia di destro e di sinistro. Non voglio fare false previsioni ma io dal 1 febbraio sono convinto che lo rivedremo sul campo, prontissimo per la sfida del Bernabeu contro il Real Madrid. Il problema è avere un’altra prima punta d’area di rigore. Questo è stato un mio errore di valutazione negli anni passati. Gabbiadini col modulo di gioco di Mihajlovic ha funzionato, con quello di Benitez ha funzionato, quindi non posso rimproverargli nulla. Credo che Pavoletti adesso si avvicenderà in questi giorni per tutte le visite mediche. Ha avuto un risentimento al collaterale negli ultimi due mesi, sia sta riprendendo totalmente, dovrebbe essere pronto per allenarsi nei prossimi giorni, l’ufficialità arriverà dal 3 gennaio, quando potremo darla. Al netto di sorprese cliniche direi che Pavoletti al Napoli è fatta”.
Battere la Juve non è mai facile, e per De Laurentiis uno degli obiettivi è sicuramente puntare a raggiungere i bianconeri: “La Juventus sarà sempre una squadra difficile da battere. Certo, fra Conte e Allegri sono cambiate tante cose, ma nella Juve c’è sempre tanta gioventù che rinnova la freschezza, gli acquisti sono sempre mirati. Altro che Vecchia Signora! Noi al Napoli abbiamo sempre cercato di divertire il pubblico e con Sarri abbiamo trovato il nostro grande regista. Ha scritto un grande copione e ha saputo dare un gioco che non è mai noioso ed è estremamente divertente. Voglio anche vincere e non credo di aver vinto poco, in rapporto alla ricchezza degli Agnelli e visti i loro fatturati immensi. La mentalità ce l’abbiamo, dobbiamo solo mantenerla anche nei momenti migliori. La UEFA deve fare qualcosa, farei maggiori cambi, le rose sono ampie. Gli allenatori devono capire e far capire ai calciatori che se uno viene sostituito a fine primo tempo non deve sentirsi frustrato: l’importante è che la squadra vinca, anche se si gioca un tempo ciascuno”. Un ultimo pensiero sulla grande sfida al Real Madrid: “Tutto è possibile, si guardi alla Supercoppa di ieri…. Ai tifosi dico di sognare, anche lo scudetto. Auguri a tutti”.
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