Napoli-Torino all’insegna di Dries Mertens
Inizia al meglio la gara, con un Napoli aggressivo, che decide d’impostare la gara sul pressing, impedendo al Torino d’esprimere il proprio gioco. La gara potrebbe già sbloccarsi al 3’, con una splendida punizione di Ghoulam, che sibila alla sinistra di Hart.
E’ il Napoli a fare la gara, facendo volare i propri esterni. Non sfonda Insigne ma, dall’altra parte, ci pensa Callejon a incunearsi in area dagli sviluppi di un calcio d’angolo. Assist per Mertens che regala a Sarri un movimento da prima punta e la rete del vantaggio. Ci pensa poi il talentuoso ma giovane Barreca a regalare il raddoppio. Fallo palese in area, che Doveri non punisce con alcun cartellino, per il calcio di rigore che Mertens trasforma, divenendo il capocannoniere di un Napoli sempre più suo.
Se doveva essere prova di maturità, così è stato. Il terzo gol arriva in meno di 30’, con Mertens che approfitta di una respinta non perfetta di Hart. Nel cuore dell’area segna la sua tripletta che, con un’intera gara da disputare, sa già tanto di terzo posto.
Mihajlovic, così come a Torino, ha impostato una gara particolarmente aggressiva, subendo la compattezza arretrata degli azzurri e la qualità offensiva in fase di contropiede. Lo dimostra perfettamente Insigne al 30’, involandosi in una metà campo granata deserta. Pecca poi Callejon sprechi il prezioso assist.
Napoli-Torino, si ripete la sfida al Benfica
Ripresa che riparte con un ritmo più blando nel complesso, pur conservando la confusione generale del Torino, che rischia subito con Callejon. Hart fermo a pregare (con successo) che la sfera termini sul fondo. A sorpresa giunge la rete di Belotti, che prova a riaprire la gara, approfittando di un Napoli un po’ fermo sulle gambe, intento a specchiarsi dopo un primo tempo d’applausi.
Impiega un bel po’ il Napoli a svegliarsi del tutto, con il Torino che prova a rivitalizzarsi, anche grazie ai cambi del tecnico. Quasi mezz’ora d’attesa ed ecco il lampo, l’ennesimo della giornata. Il poker lo sigla Chiriches e stavolta la gara potrebbe dirsi davvero conclusa, non fosse per un ‘infortunio’ di Reina, che regala in pratica la rete a Rossettini, dopo una parata bassa non controllata al meglio.
Momento delicato del match, risolto da un gol d’autore di Dries Mertens, ancora lui, che fa sognare Napoli, la sua Napoli, alla quale regala altri tre punti, più che mai preziosi, nonostante un rigore dubbio che serve solo ai titolisti, per una gara davvero folle.
TABELLINO NAPOLI-TORINO 5-3
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Chiriches, Ghoulam, Zielinski (dal 73’ Allan), Hamsik, Jorginho (dal 69’ Diawara); Mertens, Insigne (dall’80’ Giaccherini), Callejon. A disp.: Rafael, Sepe, Strinic, Maggio, Maksimovic, Gabbiadini, Rog, Tonelli, EL Kaddouri.
TORINO (4-3-3): Hart; De Silvestri (dal 56’ Falque), Rossettini, Moretti, Barreca; Baselli (dal 67’ Maxi Lopez), Valdifiori (dal 45’ Lukic), Benassi, Zappacosta, Belotti, Ljajic. A disp.: Padelli, Cucchietti, Castan, Acquah, Martinez, Vives, Obi, Boye, Ajeti.
Marcatori: 13’ Mertens, 18’ Mertens, 22’ Mertens, 58’ Belotti, 70’ Chiriches, 76’ Rossettini, 80’ Mertens, 84’ Falque
Ammoniti: 34’ Rossettini, 60’ Moretti, ’72 Lukic
Espulsi
Di Luca Incoronato (Twitter: @_n3ssuno_)