Alan Ruschel, calciatore della Chapecoense scampato miracolosamente al disastro areo in cui tre settimane fa quasi tutti i componenti della squadra brasiliana sono morti, ha parlato in una struggente dichiarazione fatta in una apposita conferenza stampa del suo momento attuale e dei propositi di voler continuare a giocare nonostante il terribile episodio: “Sono un miracolato – ha esordito Ruschel, che non ha mancato di ricordare i suoi compagni – ho perso tanti amici in un solo colpo”.
“Essere qui è una grande gioia però, nonostante in tanti non siano più al mio fianco. E’ stato Dio a mettermi sulle ginocchia dicendomi che avevo ancora una missione da compiere a questo mondo. Follmann aveva insistito perché mi sedessi accanto a lui su quel maledetto volo, e questa è l’ultima cosa che ricordo di quel giorno da cancellare”.
Lo stesso Ruschel ha annunciato che continuerà a giocare a calcio: “Ci vorrà pazienza, occorreranno tre mesi per la calcificazione della colonna vertebrale ed altri due per rinforzare la mia struttura muscolare”.
Il tecnico dei partenopei potrebbe decidere di cambiare qualcosa dopo questo ennesimo passo falso. C'è…
Il ko di Como rappresenta un primo campanello di allarme importante in casa partenopea. E…
La sconfitta nell'ultimo turno di campionato inizia ad avere un perso in casa partenopea. Ed…
Il futuro del tecnico dei partenopei sembra essere sempre più lontano dagli azzurri. Nelle ultime…
Un errore grossolano con l'autogol del difensore del Napoli Rrahmani. Arriva subito il gesto dopo…
Rimasto in Inghilterra nello scorso calciomercato invernale, Alejandro Garnacho potrebbe essere svenduto dallo United la…