In Italia tutti gli appassionati di calcio avranno di certo visto il derby tra Lazio e Roma in diretta o magari recuperato con gli highlights. Ad ogni modo a nessuno sarà sfuggita la ‘mini rissa’ generata dalle polemiche pre gara e dal comportamento deprecabile di Strootman.
Ricapitolando, Rudiger aveva dichiarato di non conoscere giocatori e tecnico della Lazio, e in fondo di non avere interesse a farlo. A ciò è seguito un tweet di Cataldi della Lazio, che ribadiva a sua volta che la sua rosa non conoscesse quel giocatore che aveva parlato in precedenza. Solite schermaglie, che in campo però sono risultate in un confronto faccia a faccia tra difensore e centrocampista, con quest’ultimo che, dopo il gol di Strootman, s’è beccato un bel po’ d’acqua in volto, spruzzatagli proprio dall’olandese, in segno di scherno.
Cataldi lo ha così afferrato per il colletto della maglia, strattonandolo da dietro, il che ha provocato l’esagerata caduta del giocatore della Roma e il duro confronto tra le due squadre, panchine comprese. Una volta sedata, Banti decide di mostrare il rosso a Cataldi, ormai in panchina e soltanto il giallo a Strootman. Espulsione prevedibile per Cataldi ma il giallo al centrocampista di Spalletti lascia intuire che l’arbitro e i suoi assistenti non abbiano notato il gesto provocatorio del giocatore, ammonendolo per il faccia a faccia conseguente con Cataldi.
Il mondo biancoceleste è furente, come dimostrano le dichiarazioni a caldo di Lulic, che si è scagliato contro Rudiger con parole che faranno discutere a lungo, sottolineando come prima di Roma vendesse calzini e cinture. Ha provato a stemperare gli animi De Rossi ma in casa Lazio si chiede la prova televisiva per Strootman. Non arriverà però alcuna sanzione, dal momento che la ‘punizione’ arbitrale è già giunta in campo.